GIOVANNI PELLICCI
Cronaca

Torna ’Cantine Aperte’. Brindisi e degustazioni nelle aziende del Senese

Visite ai vigneti con esperti di cultura etrusca e installazioni artistiche tra le botti. La presidente Gardini Cinelli Colombini: "Offerta all’insegna della creatività".

La nuova presidente toscana del Movimento Turismo del Vino, Anastasia Mancini

La nuova presidente toscana del Movimento Turismo del Vino, Anastasia Mancini

Tornano le Cantine Aperte in tutta la Toscana. Appuntamento oggi e domani con tante nuove esperienze che 42 cantine toscane e senesi proporranno in anteprima in vista dell’avvio della stagione-chiave dell’enoturismo. L’obiettivo dichiarato del Movimento Turismo del Vino è innovare e diversificare, lanciando un messaggio gli appassionati, ma anche ai tour operator e agenzie di wine tours perché scoprano i territori meno conosciuti e guardino con più interesse alle cantine più innovative. Anche perché al tempo del calo dei consumi e delle tensioni geopolitiche internazionali che frenano l’export, il valore dell’enoturismo e dell’accoglienza in cantina dei wine lover è ancora più strategico per sostenere il settore.

"Quello di Cantine Aperte è un manifesto del settore enoturistico – sottolinea Violante Gardini Cinelli Colombini, presidente nazionale di Movimento Turismo del Vino – e quest’anno abbiamo deciso di puntare ancora più in alto con un calendario di iniziative all’insegna della creatività, capace di coniugare vino, natura, cultura e benessere".

"Il turismo del vino sta cambiando – aggiunge la nuova presidente toscana, l’aretina Anastasia Mancini – e il Movimento è lo strumento che da sempre ha contribuito a questo sviluppo. L’obiettivo di questa edizione è mettere i visitatori al centro della loro permanenza in cantina con esperienze personalizzate e tagliate sui dei target specifici, pensando ai giovani prima di tutto, ma passando anche per le famiglie, per gli esperti e per i neofiti del vino, in questo senso le nostre cantine hanno trovato dei programmi pensati proprio per stimolare l’attenzione di un pubblico in continuo divenire".

Insomma, un’offerta a 360 gradi che punta ad accontentare tutte le esigenze: dalla visita ai vigneti con l’esperto di cultura etrusca, al picnic nel vigneto con le novità enologiche delle aziende, passando per installazioni audio video tra le botti. Poi ancora passeggiate in campagna per scoprire gli scorci che caratterizzano i vigneti in Toscana, o hiking e cycling wine o party a tema, o ancora trekking nei vigneti.

Tantissime le iniziative in programma da parte delle molte cantine aderenti. Sul territorio senese iniziative a Montalcino, in Val d’Orcia, a Montepulciano e nel Chianti. Tutti i dettagli sono disponibili sul portale web del Movimento Turismo del Vino Toscana (mtvtoscana.com).

Nel territorio senese le cantine aderenti sono Villa a Sesta a Castelnuovo Berardenga, Carpineto e Contucci a Montepulciano, Campotondo a Campiglia d’Orcia, Badia a Coltibuono e Barone Ricasoli a Gaiole in Chianti, Castellare a Castellina in Chianti e Casato Prime Donne a Montalcino.

Giovanni Pellicci