Violenza sulle donne in aumento

Nel periodo della pandemia si è assistito ad un incremento di chi si è rivolto al Centro per denunciare

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di Marco Brunelli

C’è una tendenza all’incremento dei casi di violenza sulle donne in Valdelsa. E’ quanto emerge dai dati rilasciati dal Centro Antiviolenza ‘Donne Insieme Valdelsa’, rilasciati in vista della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne: negli anni della pandemia, infatti, si è assistito ad un chiaro incremento nel numero delle donne che si sono rivolte al Centro a causa di violenze subite: dai 75 casi del 2018 si è passati ai 92 del 2020. Nell’anno in corso, per il momento, sono state 88 le donne che hanno contattato il Centro, ed è quindi chiaro che per il momento non si è innescata una inversione della curva. E’ la stessa dirigenza del Centro Antiviolenza a confermare che le difficoltà restano ancora molto elevate: "Nel 2021 - spiega - il Centro AntiViolenza ha fatto fronte ad un grande numero di situazioni complesse e pericolose. È ancora molto difficile ottenere misure e interventi efficaci per la tutela di donne e minori nel breve e nel medio periodo, e il fenomeno della violenza è spesso minimizzato non solo dalla cittadinanza, ma anche dalle istituzioni preposte, come dimostrano sia lo studio pubblicato dalla nostra Associazione nazionale, al quale il nostro Centro ha partecipato con le avvocate Suchan e Giomi, sia l’importante "Rapporto sulla violenza di genere e domestica nella realtà giudiziaria" pubblicato lo scorso giugno dalla Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio nonché su ogni forma di violenza di genere. La violenza, le sue conseguenze e il suo perdurare al di là della conclusione dei procedimenti legali, sono minimizzate dai decisori e spesso gli interventi di tutela invece di risultare efficaci, non fanno che vittimizzare nuovamente le donne e i loro figli". Non mancano però alcune note positive: "Il Centro AntiViolenza conferma la sua capacità di far "emergere" la violenza: la metà delle donne che si sono rivolte a noi nel 2021 non avevano mai rivelato a nessun soggetto istituzionale la situazione di violenza vissuta. Questi dati confermano la capacità della Rete Valdelsa di "stringersi" intorno a loro, in quanto ben il 30% delle nostre utenti ci sono state segnalate da altri servizi con i quali sono entrate in contatto, forze dell’ordine e servizi sociali in primis. Le donne sono sempre più consapevoli del loro diritto di vivere una vita libere dalla violenza e dei danni che i maltrattamenti assistiti e non diretti arrecano ai figli: la metà delle donne che si sono rivolte a noi ha infatti sporto denuncia".