Siena dice no alla violenza sulle donne: ricco cartellone di eventi

A Siena ogni anno le vittime di violenza sono una cinquantina. Nel 93 per cento dei casi la violenza si manifesta dentro le mura domestiche

Le protagoniste  delle associazioni per la Giornata contro le violenze

Le protagoniste delle associazioni per la Giornata contro le violenze

Siena, 20 novembre 2018 - «Per la prima volta abbiamo autogestito noi associazioni il cartellone delle iniziative, che in passato era frutto del tavolo comunale delle pari opportunità». Inizia così Tiziana Bruttini presentando le iniziative in occasione della Giornata internazionale (il 25 novembre) contro la violenza sulle donne. Eventi di sensibilizzazione che quest’anno sono messi in piedi senza la regia del Comune, in polemica contro il sindaco Luigi De Mossi, che come avvocato, ha assunto la difesa di un presunto stupratore.

«La violenza maschile contro le donne è sistemica, strutturale. Una battaglia infinita», dice Albalisa Sampieri, a sottolineare un fenomeno che a Siena, miete una cinquantina di vittime l’anno e che per il 93 per cento si manifesta dentro le mura domestiche.

Il cartellone di eventi – promosso da Cgil Siena, Spi Cgil, Auser provinciale, con le associazioni Atelier vantaggio donna, Nonunadimeno Siena, Donna chiama donna, Centro culturale ‘Mara Meoni’, Archivio Udi, Movimento Arcigay Siena – si aprirà venerdì (alle 18) all’Area verde Camollia, con la presentazione del film ‘Moolade’ di Ousmane Sembène, che ripercorre la pratica delle mutilazioni genitali femminili.

Sabato, poi, la manifestazione a Roma, con partenza dei pullman da Siena, dall’Acquacalda alle 9,30. Sabato e domenica le donne pensionate di Spi Cgil riproporranno, con i forni di Siena e Valdimerse, l’iniziativa di sensibilizzazione delle buste del pane (ben 10.200) con la scritta ‘la violenza contro le donne non può essere pane quotidiano’ e i numeri telefonici dei Centri antiviolenza.

Il 26 novembre l’associazione nella sala rosa dell’Università il concerto ‘Mai in silenzio’, con gli allievi del Franci. Il 27 novembre giornata di riflessione alla Corte dei Miracoli dal titolo ‘Difficult love’. Il 29 novembre, ancora al polo civile del Tribunale, la presentazione del libro della giudice Paola Di Nicola ‘La mia parola contro la sua’. Il 30 novembre in Provincia la presentazione del ‘Decimo rapporto sulla violenza di genere in Toscana’. Per finire il 4 dicembre al circolo Arci di Ravacciano, la proiezione del film ‘Nome di donna’, di Marco Tullio Giordana, sulle molestie sessuali nei luoghi di lavoro.

p.t.