Viabilità, mura del cimitero e segnaletica La lettera aperta di un gruppo di residenti "San Rocco a Pilli chiede aiuto, intervenite subito"

Erba alta su strade e aiuole, cestini spesso strapieni e l’ex ambulatorio medico chiuso da anni con calcinacci pericolanti e non transennati. Ma anche un intervento di messa in sicurezza al cimitero mai concluso e una viabilità da rivedere. E’ la lunga lista di problematiche che un gruppo di cittadini residente a San Rocco a Pilli, una fra le frazioni più popolose di Sovicille, denuncia con una lettera aperta, sollecitando l’amministrazione ad intervenire. A partire dal punto che sta a loro più a cuore, quello della viabilità. "Il traffico – spiegano – è stato deviato su due strade secondarie e a senso unico, dove i marciapiedi sono inesistenti o quasi e dove le persone rischiano di essere investite. Tutto questo a causa del senso unico deciso per la strada principale, via Grossetana, l’unica del paese in grado di sostenere la viabilità". L’altro tasto dolente indicato nella lettera sono le condizioni del cimitero comunale con alcuni loculi di marmo caduti a terra e calcinacci pericolanti dal tetto dei forni. Qui il Comune ha messo una pezza transennando le aree più a rischio.

"Ma ancora – spiega il gruppo di residenti – l’intervento definitivo non è stato realizzato". Nella lista delle lagnanze anche le condizioni dei punti luce alla fine di via Grossetana. "I lampioni sono rugginosi e ’pendono’ da anni senza che nessuno faccia niente. Inoltre nella Strada del Padule manca la segnaletica stradale ed è abbandonata a se stessa come se fosse in un altro Comune".