"Una ferma condanna che passa da un impegno sviluppato giorno dopo giorno e anno dopo anno sul territorio. Un impegno per prevenire ma anche per proteggere, riconoscere, perseguire e attuare politiche integrate come indicato dalla Convenzione di Istanbul e dal protocollo di protezione messa in sicurezza delle donne e dei minori vittime di violenza approvato nel 2013. Una presa in carico collettiva e multidisciplinare che passa da tutta la rete territoriale di protezione e messa in sicurezza". Per la ricorrenza del 25 novembre, i sindaci di Poggibonsi, Colle di Val d’Elsa, San Gimignano, Casole d’Elsa e Radicondoli, rinnovano il patto dei Comuni del nostro territorio che gestiscono in forma associata il Centro Pari Opportunità Alta Valdelsa per la parità e contro la violenza di genere, strutture di particolare rilevanza.
"Occorrerà proseguire il lavoro sulla violenza economica che può alimentare la disparità di genere ma anche per rimuovere gli ostacoli a una piena partecipazione delle donne alla politica e alle istituzioni - dicono i sindaci –, per promuovere percorsi di formazione, supportare la conciliazione lavoro e famiglia. Serve fare rete tra istituzioni e organizzazioni della società civile mosse dai medesimi obiettivi. C’è un cammino avviato da decenni sulle pari opportunità e questo cammino oggi deve progredire a tutti i livelli, per promuovere una parità reale".