Vaccinazioni a tappeto per i donatori di sangue: "E’ una precauzione necessaria"

L’obiettivo è mettere in sicurezza gli aderenti a Fratres e Avis

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Scatta la vaccinazione a tappeto dei donatori di sangue. Lo scopo è quello di preservare al massimo la salute dei volontari per garantire un buon flusso di donazioni e quindi mantenere alte le scorte. "Vaccinare contro l’influenza in vista della recrudescenza dell’epidemia di Covid-19", è la raccomandazione contenuta nella circolare che il Ministero della Salute, attraverso il Centro Nazionale Sangue, ha pubblicato in relazione alla stagione influenzale 2020-2021.

Per questo, offrire la vaccinazione anche ai donatori permette, da una parte di aumentare le coperture vaccinali e la consapevolezza dei cittadini sul tema della prevenzione e, dall’altra, consente di mettere in sicurezza una risorsa come il sangue che è fondamentale per l’erogazione dei livelli essenziali di assistenza di medicina trasfusionale e che sarebbe impossibile fornire senza l’apporto dei donatori. Per questo, raccomandano e comunicano le locali associazioni dei donatori di sangue, come Fratres ed Avis, tutti gli associati si possono rivolgere al proprio medico di famiglia eo presso i centri di vaccinazione e chiedere di essere vaccinati. Si devono presentare con il tesserino associativo. I donatori non associati si possono presentare con l’autocertificazione scaricabile dal sito http:www.regione.toscana.it-vaccinarsi-contro-l-influenza oppure, se in loro possesso, con il tesserino rilasciato dal servizio trasfusionale di riferimento. Per maggiori informazioni rivolgersi al numero verde Regione Toscana 800556060.

Fabrizio Calabrese