SIENA
Cronaca

Undici rinvii per pioggia dal dopoguerra

L’ultimo risale al Palio del 2015. Il caso più clamoroso nel luglio del 1978: il corteo storico cominciò, il temporale lo sorprese sul tufo

di Sergio Profeti

Non è la prima, né sarà l’ultima volta che il Palio viene rinviato a causa della pioggia e, per la precisione, siamo a quota 11 dal dopoguerra. E’ un po’ inedito, invece, il fatto che il rinvio si sia verificato nel momento in cui i Mazzieri di Palazzo stavano oltrepassando la bocca del Casato. Inedito ma con un precedente che ci riporta al giugno 1961. Anche in quell’occasione il Corteo era partito dal Cortile del Prefetto e si era ‘arreso’ alla Bocca del Casato con conseguente rinvio al giorno successivo di tutte le operazioni.

Dal 1961 si è dovuto attendere il luglio 1978, dopo che i rinvii dell’agosto 1975 e agosto 1976 erano stati ‘confezionati’ con largo anticipo e con il doppio rinvio di due giorni per agosto 1976 e luglio 1979. Nel 1978 il Corteo ebbe regolare inizio e solo nel momento in cui stava per entrare la terza Contrada (Chiocciola) la pioggia costrinse il rinvio, mentre Torre e Pantera sul tufo continuavano a prendere l’acqua.

Per capire se e come effettuare la passeggiata sul tufo il giorno 3 ci furono in Palazzo due riunioni al termine delle quali si decise che il Corteo doveva riprendere dall’inizio, ma vennero esentati i dieci soprallassi e cavalli delle Contrade, oltre ad una considerevole rappresentanza dei figuranti del Comune che erano stati maggiormente danneggiati dall’improvviso rovescio di acqua. I dieci barberi entrarono tutti assieme in Piazza verso l’Entrone, con tanto di interruzione dell’afflusso del popolo da via Duprè, e la curiosità è senza dubbio passata alla storia non solo di quel Palio.

Il rinvio per pioggia più clamoroso risale, comunque, al luglio 1932 allorché il Podestà sospese la corsa mentre i fantini si stavano portando al canape. Questa è la quattordicesima volta che il Palio viene rinviato dal dopo-guerra; dieci per pioggia, una per invasione di pista (1966), una a mezzo tra oscurità e invasione (1983) e una per vera oscurità (1991). L’ultimo rinvio per pioggia risale a questo secolo (2015). Tra le due guerre, oltre al 1932, si è assistito al rinvio anche per lo straordinario del 1928.