REDAZIONE SIENA

Un capriolo sbranato. Scatta l’allarme lupi

L’episodio è avvenuto all’interno di una vigna nelle campagne nella zona di San Lucchese non lontano dalle abitazioni.

Un capriolo sbranato. Scatta l’allarme lupi

Trovato senza vita, sbranato, un capriolo. Aveva una profonda abrasione all’altezza di un fianco, hanno raccontato coloro che hanno notato, ieri mattina, la carcassa del povero animale. A terra, su un lato, in un ampio spazio verde adibito alla coltivazione di vari prodotti. L’episodio è avvenuto infatti all’interno di una vigna nelle campagne dei dintorni di Poggibonsi, nella zona di San Lucchese, non distante dalle abitazioni. La vicinanza delle case con l’appezzamento in cui si è verificato l’episodio, accresce la preoccupazione dei residenti, che temono adesso la presenza di lupi o di cani selvatici in quella superficie che si estende tra l’omonima località e i piccoli borghi confinanti, procedendo da San Lucchese in direzione della strada regionale 68 per raggiungere il limitrofo territorio comunale di Colle di Val d’Elsa. Non è dato sapere il contesto e non si conoscono le dinamiche che hanno portato all’episodio. Forse un animale selvatico, in cerca nella notte di una facile preda, si è introdotto nel terreno e ha compiuto l’incursione ai danni del capriolo. Un esemplare che è presente nei boschi del circondario della Valdelsa come testimoniato da diversi avvistamenti o anche da improvvisi attraversamenti con il rischio di incidenti per le vetture in transito. Casi piuttosto frequenti sulle arterie del comprensorio, come per esempio sulla 429 da Poggibonsi per Castellina in Chianti. Accanto alla vicenda in sé, i timori rilevati dagli abitanti della località di San Lucchese a Poggibonsi: "Le case sono davvero vicine - spiegano - al punto dell’aggressione che ha avuto per vittima il capriolo".

Paolo Bartalini