A partire dall’11 febbraio le discoteche di tutta Italia hanno ufficialmente riaperto. Nel Senese sono tanti gli under 30 che sabato scorso avrebbero deciso di trascorrere la serata in discoteca. Lo stesso Francesco Minucci, gestore del ‘Papillon’ di Monteroni d’Arbia, ha ribadito l’interesse a ripartire ma soprattutto la voglia di divertirsi che ai giovani, dopo quasi due anni di pandemia, di certo, non manca. "Le discoteche sono frequentate da una clientela di diversa età, è facilmente immaginabile che i ragazzi più giovani, meno preoccupati dalla pandemia in corso e delle sue conseguenze, siano maggiormente stimolati a frequentare questi ambienti; diverso è per gli adulti che hanno ancora molto timore dei contagi, soprattutto per quei lavoratori autonomi le cui conseguenze della malattia si riverserebbero sul proprio lavoro" così giustifica Minucci la differente affluenza di clientela all’interno del suo locale. Tuttavia, rivolgendosi a chi sembra essere ancora restio a frequentare la discoteca, Minucci garantisce "Per accedere al nostro locale controlliamo, nel pieno rispetto della normativa Covid-19 per il contenimento dei contagi, il Super Green pass, ottenibile solamente con la vaccinazione oppure dopo avvenuta guarigione. Chiunque acceda alle nostre sale indossa inoltre la mascherina, come stabilito anche dal decreto, rispetto al quale: ‘restano fermi gli obblighi di indossare il dispositivo di protezione delle vie respiratorie previsti dalla vigente normativa, ad eccezione del momento del ballo e della consumazione al tavolo’. Inoltre, ancora per motivi di sicurezza, abbiamo introdotto un sistema di tracciamento e vendita dei biglietti d’ingresso on-line".
Un sistema che secondo il titolare permetterebbe di monitorare non solo la capienza della sala ma che rappresenterebbe, inoltre, una garanzia per i frequentatori della struttura di ballo. Rispetto, invece, al numero di persone che frequentano il suo locale, Minucci afferma: "I numeri sono quelli consentiti dalla legge. La capienza non può essere superiore al 50 per cento di quella massima autorizzata. Per quanto riguarda il Papillon non possono accedere più di 600 persone a serata, escluso il personale impiegato. A ogni modo, la richiesta al momento è buona, non abbiamo riscontrato problemi ad esclusione di una leggera diffidenza e riluttanza da parte della clientela più adulta ma restiamo fiduciosi e speriamo in una ripartenza a pieni ritmi. Osserveremo l’andamento delle prossime settimane, intanto invitiamo chi non lo ha già fatto a frequentare il nostro locale".
Giulia Russo