
Un bando per la montagna. Fondi a chi prende casa a San Casciano dei Bagni
Sicuramente belli, non sempre comodi, per posizione ma anche per numero di servizi (uffici, collegamenti con gli altri paesi, negozi), anche se ogni luogo fa storia a sé. Ma anche a rischio di spopolamento a causa pure di un’età media destinata a crescere sempre di più. Un paese montano è una risorsa ma per essere protagonista ha bisogno, in primis, di persone che lo vivono e, soprattutto, che lo abitano perché quando la gente torna in un centro è più facile che nascano anche le attività, i servizi, le associazioni. Intanto può arrivare uno ’stimolo’ per chi vuole acquistare casa da queste parti.
La Regione Toscana fa infatti sapere che "si può arrivare a ricevere fino a un contributo di 30mila euro per comprare casa, se ci si trasferisce in un piccolo comune montano, cioè al di sotto di 5.000 abitanti". Questo il beneficio al centro del bando sulla ’Residenzialità in montagna 2024’ che ha come fine quello di favorire ed incentivare il ripopolamento e la rivitalizzazione socio-economica delle aree montane toscane. "Con una dotazione di 2 milioni e 800mila euro del Fondo sviluppo montane italiane (Fosmit), il bando si rivolge a tutti i cittadini italiani o di altro Stato dell’Unione Europea o extracomunitari titolari di un permesso di soggiorno di durata non inferiore ai 10 anni, che risiedono in un comune italiano non montano (risultante tale in base all’ultimo dato Istat ufficiale)" spiega una nota della Giunta regionale. Rimane tempo fino alle ore 13 del 27 lugli per presentare istanza e richiedere il contributo che potrà andare da un minimo di 10mila a un massimo di 30mila euro e che, in ogni caso, non potrà essere superiore al 50% del totale delle spese sostenute per i costi connessi all’acquisto dell’immobile e relative pertinenze. Nell’elenco dei comuni totalmente montani con popolazione inferiore a 5.000 abitanti figurano, nel senese, Castiglione d’Orcia, Monticiano, Radicofani, San Casciano dei Bagni, Radicondoli, Piancastagnaio.
La sindaca di San Casciano dei Bagni, Agnese Carletti, ha spiegat: "Si tratta di un intervento che da tempo avevamo chiesto alla Regione Toscana e che accogliamo con grande entusiasmo in quanto va ad intervenire sulla problematica più importante delle nostre comunità, lo spopolamento".
Sul sito della Regione Toscana è possibile consultare il bando. Nei parametri dell’attribuzione del punteggio (il massimo è 100) ci rientra il numero dei figli minori conviventi del richiedente e il comune montano in cui si è acquistato, a partire dalla data di pubblicazione del bando, o si dichiara di voler acquistare l’immobile.
L.S.