Troppi ritardi nei lavori. Via la ditta incaricata

Interventi al Teatro dei Varii . Il Comune di Colle dice basta:. "Nonostante solleciti e proroghe. gli impegni sono stati disattesi".

Troppi ritardi nei lavori. Via la ditta incaricata

L’amministrazione vuole riaprire entro l’anno il tatro dei Varii di via del Castello che necessita di lavori di adeguamento alle norme antincendio

Adesso basta. Solleciti, riunioni e proroghe concesse bonariamente non sono bastati a recuperare il ritardo accumulato in cinque mesi e mezzo e per il Comune di Colle "risultano ricorrere tutti i presupposti per risolvere il contratto con la ditta appaltatrice". Per l’adeguamento alle norme antincendio del settecentesco Teatro dei Varii di via Del Castello, che l’amministrazione comunale intende riaprire entro l’anno dopo più di un lustro di chiusura e inattività, si riparte, dunque, dall’individuazione di una nuova impresa che concluda il lavoro in tempi utili al proposito. Servirà per questo una nuova gara di appalto, ma non prima di aver sgomberato il cantiere dell’ormai ex appaltatore.

Per non perdere altro tempo prezioso, in contemporanea con la delibera di risoluzione del contratto, la giunta municipale ha incaricato il responsabile unico del progetto e il direttore dei lavori "di attivare la procedura per affidare ad altro operatore economico il completamento dell’opera e di attivare tutte le iniziative necessarie per liberare l’area di cantiere". Ci sono in ballo somme non trascurabili di soldi pubblici (il totale dell’appalto supera i 60mila euro), l’incarico è anche quello di predisporre gli atti per "recuperare dalla ditta appaltatrice i danni subiti con incameramento della polizza fideiussoria, riservandosi di quantificare gli ulteriori danni conseguenti all’inadempimento".

Ricostruendo la vicenda, la giunta spiega che il contratto stesso era stato sottoscritto il 4 marzo, che i lavori era stati consegnati alla ditta il 20 dello stesso mese per essere conclusi entro il 18 luglio.

Poi "venivano assunti dall’impresa impegni che nonrispettati, nonostante ripetute sollecitazioni del direttore dei lavori".