MARIANNA GRAZI
Cronaca

Dal Trono di Spade al Chianti: quanti vip in vacanza nelle campagne toscane

Matt Dillon e Shae, la favorita di Tyrion, al Podere Casato

Il Trono di spade

Siena, 11 giugno 2019 - Una piccola Hollywood nel cuore del Chianti. Nell’agriturismo Podere Casato, a Castelnuovo Berardenga, in questi giorni una pioggia di stelle del cinema: da Matthew ‘Matt’ Dillon a Sibel Kekilli, la Shae de ‘Il Trono di Spade’.

Il bel tenebroso attore statunitense, Matt Dillon, protagonista di molti film di successo come ‘Giovani guerrieri’,‘ I ragazzi della 56ª strada’, ‘Drugstore Cowboy’ e ‘Mister Wonderful’, candidato all’Oscar come miglior attore non protagonista per il film ‘Crash - Contatto fisico’, ha trascorso alcuni giorni nel casale immerso tra le colline senesi ed è ripartito questa mattina. Ma Dillon non è l’unico ospite d’eccezione del Podere Casato.

Anche l’attrice, regista e produttrice cinematografica Betty Thomas e l’artista tedesca, di origini turche, Sibel Kekilli, hanno infatti soggiornato nella struttura; approfittando anche per una breve visita a Siena nel pomeriggio, nella sede della contrada della Pantera con giro nel museo.

Nota soprattutto per il personaggio della cortigiana preferita da Tyrion Lannister, interpretato da Peter Dinklage, nella serie iconica ‘Il Trono di Spade’, la Kekilli è però diventata famosa nel 2004, dopo un breve trascorso da attrice porno, grazie all’interpretazione di Sibel Güner nella pellicola ‘La sposa turca’ di Fatih Akın. In seguito, dal 2010 ha ricoperto il ruolo della concubina Shae in «Game of Thrones», la serie Hbo, generata dai romanzi di George R. R. Martin, che ha decine di milioni di fans, tutti in lutto dopo la puntata conclusiva di tre settimane fa. Con tanto di epilogo a sorpresa. Una delle scene cult delle prime serie, è stata quella dell’accusa di Shae a Tyrion Lannister, nel processo per la morte di re Geoffrey.

«Questa è la seconda volta che vengo a Siena, amo l’Italia con la sua storia e la sua tradizione – ci racconta Sibel durante il suo tour nella Pantera –. Non conoscevo il Palio, per questo ho voluto vedere cosa significa per Siena, andando a visitare una contrada. Una tradizione che mi ricorda molto Game of Thrones, con le battaglie, la competizione e le lotte tra famiglie; proprio come sono le Contrade qui a Siena».

Sibel Kekilli è in Italia per ricevere il premio internazionale Apoxiomeno. Sarà a Sorrento, dove è già volato Matt Dillon e dove andrà con Betty Thomas, in questo gemellaggio cinematografico tra Castelnuovo Berardenga e Costiera, tra Chianti e colline con mare e limoni. A luglio sarà a Vienna per iniziare le riprese di un film, nei prossimi progetti sicuramente ci sarà il cinema. Le piacerebbe venire a girare un film in Italia, e perchè no, a Siena. «Amo l’Italia, ma soprattutto la Toscana, perchè qui la storia, la tradizione e la cultura sono uniche al mondo. Qui ho trovato un’accoglienza che non avevo mai ricevuto».