
Da domani serae soprattutto martedì mattina la scena sarà consueta a Siena nord
Per ora i tempi previsti per l’intervento non si conoscono, di certo c’è solo che da domani sera alle 21 e in particolare da martedì mattina la viabilità a Siena sarà sottoposta a uno stress sicuramente di ampia portata. La Tangenziale sarà infatti interamente chiusa in direzione Grosseto da Siena nord a Siena ovest (compresa la chiusura dello svincolo Siena Acquacalda in direzione Grosseto), con la conseguenza che tutto il traffico si riverserà nella viabilità interna, con effetti facilmente immaginabili. La causa è un cedimento franoso che ha imposto ad Anas la chiusura integrale delle due corsie in direzione sud, ma anche di quella di sorpasso in direzione nord, rendendo impossibile il transito nei due sensi in una carreggiata.
Se il comunicato Anas parla di "uno smottamento che ha interessato il corpo stradale tra gli svincoli di Siena/Acqua Calda e Siena Ovest", la nota della prefettura (dopo la riunione del Comitato operativo per la viabilità che comprende tutti gli organi competenti) scende nel dettaglio, sottolineando che a seguito di "un movimento franoso registrato nelle giornate scorse sulla Strada Statale 674 “Tangenziale ovest di Siena”, sono stati riscontrati alcuni cedimenti del piano viabile rispettivamente sulla corsia di marcia della carreggiata stradale direzione Grosseto e sulla corsia di sorpasso, carreggiata direzione Firenze, tra il km 4,750 e il km 4,850. Per consentire i lavori di rifacimento, che verranno svolti nel più breve tempo possibile, l’ente concessionario ha pertanto comunicato l’assoluta necessità di procedere alla completa chiusura al transito della carreggiata della tangenziale ovest di Siena, in direzione Grosseto".
Tra le altre decisioni prese nel Comitato, quella più rilevante riguarda il traffico pesante, che sarà deviato sulla viabilità secondaria per evitarne l’ingresso in città: i mezzi pesanti o comunque superiori alle 3,5 tonnellate provenienti dalla direzione Firenze dovranno obbligatoriamente uscire a Monteriggioni, proseguendo poi per la Cassia fino al Ceppo, dove svolteranno sulla strada di Montemaggio in direzione Rosia, per raggiungere il bivio di Orgia e immettersi sulla Due Mari, in direzione Grosseto o Arezzo.
Anche per gli autobus i problemi saranno enormi: le linee 130 e 136 provenienti da San Gimignano-Poggibonsi dovranno uscire a Monteriggioni e poi proseguire sulla Cassia; la 131 proveniente da Firenze continuerà a uscire a Siena nord; la linea 50G da Firenze uscirà a Monteriggioni, proseguendo sulla Cassia, poi in direzione Rosia per raggiungere la Due Mari.
Orlando Pacchiani