Per la benedizione nelle case di San Gimignano e annunciare la Pasqua, il parroco e proposto del Duomo don Gianni Lanini ha chiesto con una lettera ai fedeli di compilare una scheda e prenotare l’acqua santa nelle "famiglie cristiane delle parrocchie di San Gimignano". Una lettera aperta lasciata nelle chiese e nelle bacheche degli avvisi con i giorni e le date della benedizione. Le famiglie interessate dovranno lasciare in appositi contenitori nelle chiese o direttamente in parrocchia la risposta con il nome della famiglia, la strada e il numero del telefono. Si è dunque passati dalla boccettina di acqua benedetta di qualche anno fa al ritorno del prete a suonare i campanelli nelle abitazioni. Un viaggio che il sacerdote ha già cominciato con don Luigi Terzi e i padri del Convento di Sant’Agostino. Nella lettera alle famiglie don Gianni ricorda che "in questi due anni abbiamo fatto i conti con una situazione surreale di sofferenza, la paura che sembra allentarsi ma nubi ancora più fosche si alzano non lontane in un orizzonte nemmeno tanto lontano. Con nubi di guerra e di dolore e fiumi di persone e famiglie che lasciano le loro casa senza sapere se e quando si rivedranno". E ancora: "Nel rispetto di ogni famiglia – scrive ancora don Gianni – nella nostra comunità ci sono famiglie di religioni diverse; vi chiedo un piccolo sacrificio: compilare la scheda in uno degli appositi contenitori".
Romano Francardelli