CRISTINA BELVEDERE
Cronaca

Terzo Polo civico Al via le danze

Le sei associazioni alzano il tiro in vista delle elezioni. Convegno su ’Civismo, radici, percorsi, prospettive’

di Cristina Belvedere

Il Terzo Polo civico, formato da Per Siena, In Campo e Sena Civitas con le associazioni Idee in Comune, LogoSiena e Civici in Comune, scalda i motori in vista delle elezioni amministrative del 2023. E lo fa con il convegno previsto sabato 21 maggio all’Accademia dei Fisiocritici sul tema ’Civismo, radici, percorsi, prospettive’. Per l’occasione sono stati invitati studiosi di rilievo nazionale e internazionale come Livio Gigliuto (vicepresidente Istituto Piepoli), Maurizio Viroli (docente di Teoria Politica all’Università di Princeton e direttore dell’Istituto studi mediterranei dell’Università della Svizzera italiana), Steven Forti (docente di Storia Contemporanea presso l’Universitat Autònoma de Barcelona) e Nicoletta Parisi (docente di Diritto e politiche di contrasto alla corruzione interna e internazionale alla Cattolica ed ex membro di Anac).

"L’obiettivo dell’iniziativa è alzare il tiro – spiega Luciano Peccianti (foto piccola) di Idee in Comune – e guardare più in alto rispetto alla realtà senese. Il convegno vuole essere infatti una riflessione su temi politici di attualità e su altre esperienze civiche. In altre parole, si tratta del primo passo del percorso che vede l’affermazione di un modo diverso di fare politica e che inserisce meccanismi di partecipazione e strumenti nuovi contro un Comune distante dai cittadini". Peccianti evidenzia: "Avevamo chiesto un aiuto anche all’Università, ma c’è stato scarso interesse a partecipare. Al contrario, abbiamo ricevuto un notevole riscontro dall’esterno tanto che abbiamo dovuto limitare il numero di relatori e prevedere un secondo momento di riflessione tra ottobre e novemvre per poter dare spazio a tutti gli esperti desiderosi di intervenire".

Quanto alle amministrative dell’anno prossimo, Peccianti non ha dubbi: "Siamo ancora distanti dalla competizione elettorale, quindi possiamo permetterci questa riflessione per divulgare i princìpi alla base del Terzo Polo civico e ribadire quel patto partecipativo con i cittadini, che rappresenta la vera innovazione della società civile del futuro. Da qui partiremo per la costruzione del nostro programma elettorale, ispirato al ’Buon Governo’ del Lorenzetti".