REDAZIONE SIENA

"Temevo un Palio complicato Invece si è risolto subito"

La mossa veloce di Ambrosione. "Fantini e dirigenze mi hanno aiutato. Mossa annullata per la Tartuca rigirata. Passato il messaggio di abbassare i toni"

Bartolo Ambrosione non ha nascosto la sua soddisfazione per la Mossa veloce che ha deciso il Palio di agosto e per il piglio con cui ha diretto dal verrocchio le nove Contrade tra i canapi e la Chiocciola di rincorsa. "Sono sereno e soddisfatto, se devo esprimere il mio stato d’animo attuale".

Temeva fosse un Palio complicato.

"Temevo che la bella situazione che ci ha portato alla Carriera della sera - è la replica del mossiere - potesse essere pregiudicata da qualche evento. E’ importante arrivare in ordine la sera del Palio, avendo la convinzione però che la Carriera è un’altra pagina del libro".

E invece?

"L’atteggiamento molto positivo da parte di tutti i fantini e da parte delle dirigenze, ha semplificato moltissimo il mio compito. Ha permesso una partenza veloce, un’uscita dai canapi senza problemi".

Di chi il merito? Dei fantini o delle dirigenze di Contrada?

"La mia impressione è che i fantini, abili come sono, possano fare quello che vogliono. Con cavalli non facili possono semplificare le cose come l’altra sera, con cavalli semplici da gestire, possono complicarle. Ma quando dieci Contrade si comportano allo stesso modo, vuol dire che dalle dirigenze, e a cascata sui fantini, è passato il messaggio di un Palio senza toni esagerati. E’ pur vero che basta un minuto per cambiare tutto e innescare reazioni a catena. Ma sin dalla prima prova ho notato che tutti lavoravano per fare sempre la cosa migliore".

La mossa annullata?

"C’era una Contrada fuori posto, completamente rigirata. La rincorsa era molto vicina al verrocchino, cosa che toglie molte velleità alle Contrade tra i canapi. Quando gira al largo puoi fare molte cose, hai più tempo. Scompiglio aveva il controllo assoluto sul cavallo, poteva entrare in qualsiasi momento".

Tutto il contrario di quanto successo a luglio

"Se mi permette non ne parlo volentieri, sono situazioni delicate. Preferisco glissare".

I capitani sembrano pronti a richiamarla sul verrocchio...

"Ne sarei onorato e anche felice, ma non è il momento di parlare di questo. Abbiamo finito ieri, mi sto godendo le sensazioni di una meravigliosa settimana passata a Siena. Tante persone mi hanno dimostrato affetto, hanno voluto farsi selfie. E’ stato bello vivere con la mia famiglia tutto questo. Sarei felice di tornare, se matureranno le condizioni".

Pino Di Blasio