Un atto da codice penale, ma soprattutto un gesto spregevole che ha indignato i colligiani, l’abbandono di numerosi pezzi di spugna fritta lungo viale dei Mille e il controviale adiacente, trovati, fotografati, rimossi e segnalati da un passante che ha probabilmente salvato da una fine atroce qualche gatto o qualche cane. Per i mici e per il miglior amico dell’uomo, infatti, la spugna fritta nell’olio è un boccone ghiotto (ancora di più se, come in questo caso, è stata fritta nella pastella), ma diventa in fretta un nemico mortale perché una volta ingerita si impregna dei succhi gastrici dello stomaco e si gonfia a dismisura, causando una pericolosa occlusione che uccide l’animale nel giro di poco tempo, fra dolori e spasmi atroci. Diffuse dai social, foto e segnalazione hanno scatenato lo sdegno di proprietari di cani e gatti e degli amanti degli animali, che invocano l’intervento delle autorità per cercare di individuare l’autore dello spargimento delle micidiali esche.
CronacaSpugne fritte per strada Sventata la trappola letale per cani e gatti