Siena, 28 agosto 2024 – Un secolo e mezzo di storia doveva essere celebrato in modo solenne. Centocinquanta anni dedicati agli altri. Che fossero bambini oppure anziani, persone in difficoltà e ragazze madri. In città ma anche in tante parti del mondo dove Le Sorelle dei poveri di Santa Caterina da Siena lavorano. E aiutano chi ha bisogno di una mano quando, magari, tutti voltano loro le spalle. "Per il 150esimo anniversario della fondazione che cade il 7 settembre abbiamo organizzato una serie di eventi che desideriamo condividere con la città", spiega la superiora Daisy Kachappily. E’ stata l’anima dell’organizzazione di un appuntamento che per molti senesi ha il sapore di ricordi, magari un po’ polverosi, da tirare fuori dal cassetto del cuore. "Adesso abbiamo la scuola materna ed elementare", racconta la superiora spiegando le opere di apostolato svolte. "Diamo anche una mano nelle parrocchie – prosegue –, collaboriamo con la Caritas e portiamo una parola di conforto in ospedale. Tante attività ma siamo soltanto in sei in questo momento!" Tiene a sottolineare che lo spirito è sempre quello della grande famiglia saviniana nata dalla intensissima vita spirituale e umana di Savina Petrilli. Una giovane senese, di famiglia povera di mezzi, ma ricca di valori. Innamorata di Gesù sull’esempio della patrona d’Italia e d’Europa, il suo amore verso i bisognosi si è tradotto nella fondazione della Congregazione delle Sorelle dei Poveri di S. Caterina da Siena.
Il 7 settembre, dunque, al via la grande festa per il 150esimo anniversario che vedrà la mattina, dalle 10.30 alle 12, l’adorazione eucaristica con la partecipazione dei gruppi giovanili nella chiesa della visitazione. Alle 17,30 la messa verrà celebrata in Provenzano dal cardinale Augusto Paolo Lojudice . "Non potevano mancare le Contrade a cui siamo particolarmente legate per territorio e storia – aggiunge la superiora –, saranno con noi sicuramente Bruco, Giraffa, Lupa e Selva. Un bel momento la processione alle 18.30 con la reliquia della Beata Savina Petrilli fino alla cripta di San Francesco dove, alla presenza delle autorità , si esibirà il Gruppo polifonico dei madrigalisti senesi diretto da Elisabetta Miraldi". Un tocco di innovazione per concludere "con una docu-fiction sulla nostra congregazione intitolata ’Ricamando una storia’ che racconta le vicende delle Sorelle dei poveri con riprese anche a Siena. Speriamo che tutta la città voglia essere con noi in questo momento speciale".