REDAZIONE SIENA

Somma: "Questa città è un set meraviglioso"

Il popolare attore è ospite del Terra di Siena Film Festival, protagonista del film in concorso ’Una Sconosciuta’, domani al Cinema Pendola

di Antonella Leoncini

Full immersion nella nostra città di Sebastiano Somma. Il celebre attore fra cinema, tv e teatro, sarà ospite del Terra di Siena International Festival, protagonista del lungometraggio ’Una Sconosciuta’, regia Fabrizio Guarducci, tratto dal suo libro, in concorso sezione italiana, al Cinema Nuovo Pendola domani alle 20,15.

‘Una Sconosciuta’?

"Un merito lavorare con la produzione Fair Play e con il regista Guarducci. Mi ha già regalato il ruolo di Rimando da Capalle, il cantastorie ramingo di ’Mare di Grano’", dice Somma volto conosciuto al grande pubblico anche per i suoi ruoli nelle tre stagioni tv ‘Sospetti’, ‘Un caso di coscienza’ e in alcune importanti fiction.

Terra di Siena Film Festival?

"Una grande occasione essere selezionati in questa rassegna, di livello internazionale. Conosco la presidente Maria Pia Corbelli ed apprezzo il suo grande progetto. La mia soddisfazione è tanto maggiore perché ritorno dopo aver ricevuto nel 2018 il Premio Cinecibo speciale".

La trama del film al Pendola?

"Con Guarducci abbiamo voluto ambientarlo a Chianciano. Il sindaco, la città ci hanno accolto con entusiasmo. Una storia attualissima, ambientata nel periodo del Covid. In una città colpita dall’isolamento, appare una bellissima donna che nessuno conosce ma da cui tutti sono affascinati. La sconosciuta diventa un appuntamento quotidiano che, ogni volta, cambia delicatamente il sentire e le emozioni di chi la osserva. Il protagonista, Daniele, con la moglie Beatrice, determinano attraverso il loro incontro il viaggio verso il ritorno alla vita. Una delicata fiaba contemporanea che ci parla dei nostri giorni, di ciò che siamo e di ciò che diventeremo dopo l’affievolirsi dell’epidemia che ha colpito drammaticamente il mondo intero".

Siena?

"Una bellissima città a cui sono molto affezionato e alla quale mi legano importanti ricordi ed esperienze. Soprattutto il film ‘La bambina dalle mani sporche, di Renzo Martinelli, tratto dal libro di Giampaolo Pansa. Furono giorni importanti ed intensissimi. Con Martinelli, Ornella Muti, tutto il cast, Pansa, instaurai un bellissimo rapporto. Ci ritrovavamo a tavola. Mi raggiunsero mia moglie Morgana, mia mamma Beppa con cui Pansa instaurò un feeling amichevole".

Un nuovo fine settimana in città?

"Lavoro ma anche una sorta di piccola vacanza con mia moglie. Il primo ottobre parteciperò alla proiezione del film. Nel pomeriggio, alle 17,30, sono stao cooptato da Maria Pia e Maurizio Bianchini per un’asta a favore della onlus Il Piccolo principe alla Galleria BeauxArts. Noi, direi privilegiati, dobbiamo impegnarci a favore di chi soffre. All’asta interverrà anche Dario D’Ambrosi, nel cast di ‘Una Sconosciuta’ e impegnato nella solidarietà. C’è attesa per il galà e le premiazioni del Festival sabato 2 ottobre al Santa Maria della Scala. Ed ancora domenica 3 ottobre, da BeauxArts, parteciperò a ’Omaggio a Pietro Germi’. Leggerò brani del libro ‘Signore e Signori: Pietro Germi’, a cura di Mario Sesti con testi inediti di Oriana Fallaci".

Dopo?

"Sarò impegnato nella promozione di ‘Una Sconosciuta’ ed anche del documentario ‘Lupo bianco’ che, presentato a Venezia, sarà nelle sale a febbraio. Sarò su Sky nel cast del film ‘Rosanero’ di Andrea Porporati. E poi ‘Mare di Grano’ potrà avere un seguito. C’è ovviamente il teatro con un ‘Omaggio a Neruda’, ed ancora ‘Lucio incontra Lucio’. Spero, però, di ritagliarmi lo spazio per una vacanza a Siena".