Sienambiente Pian delle Cortine, via libera dalla Regione Toscana

L'impianto di riciclo delle Cortine in provincia di Siena ha ottenuto il via libera dalla Regione Toscana per il trattamento dei rifiuti organici provenienti dalla raccolta differenziata. L'impianto produrrà biometano e compost, contribuendo all'economia circolare e al recupero di materia ed energia.

Sienambiente Pian delle Cortine, via libera dalla Regione Toscana

Sienambiente Pian delle Cortine, via libera dalla Regione Toscana

L’impianto di riciclo delle Cortine ha ottenuto il via libera dalla Regione Toscana al trattamento dei rifiuti organici provenienti dalla raccolta differenziata della provincia di Siena. Il nulla osta all’esercizio di fatto è il primo passo della fase operativa dell’impianto dopo i lavori di ristrutturazione iniziati nel settembre 2022. "Il sopralluogo dei tecnici regionali avvenuto venerdì scorso, ha accertato la conformità e la rispondenza al progetto presentato per questa sezione dell’impianto – si legge nella stampa di Sienambiente – a partire dall’arrivo dei rifiuti fino alla produzione di biometano e compost. Iniziano quindi da oggi le attività gestionali che nell’arco di due mesi permetteranno di avviare le attività di produzione".

Il presidente di Sienambiente, Tiziano Scarpelli, ha espresso soddisfazione per questo riconoscimento. "Il rilascio del nulla osta è uno dei passaggi fondamentali del percorso autorizzativo e una tappa determinante verso la messa a regime dell’impianto – ha dichiarato Scarpelli –. Siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto con il quale vediamo il concretizzarsi di un importante progetto di economia circolare a servizio del nostro territorio. Ringrazio i nostri tecnici e tutte le maestranze per la meticolosità del lavoro svolto in questi mesi".

A regime, l’impianto tratterà 41mila tonnellate/anno di rifiuti biodegradabili, la cosiddetta forsu (frazione organica dei rifiuti solidi urbani), proveniente dalla raccolta differenziata della provincia di Siena. Questi rifiuti, grazie al processo di biodigestione anaerobica, verranno utilizzati per la produzione di circa 2,5 milioni di Nm3/anno di biometano, pari al fabbisogno annuo di 1.800 famiglie. Alla fine del processo di biodigestione anaerobica il materiale sarà utilizzato per la trasformazione in compost di qualità. Il sistema permetterà nel suo complesso di massimizzare il recupero di materia e di energia.