
La nomina del nuovo presidente di Siena Jazz diventa oggetto di un’interrogazione urgente di Anna Ferretti (Progetto Siena): "Massimo Mazzini aveva ricoperto fino a maggio la carica di consigliere, oltre che di vicepresidente del Consiglio comunale". Ferretti ha poi citato il Dlg 392013 ’Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e gli enti privati in controllo pubblico’.
Chiarimenti sono arrivati dall’assessore alle Partecipate, Enrico Tucci: "L’amministrazione non ritiene che si configurino profili di incompatibilità o di inconferibilità nella nomina – ha detto –. A fronte delle dimissioni dei componenti del Cda, abbiamo attivato una procedura d’urgenza per affrontare alcune criticità gestionali dell’Associazione di cui lo stesso Comune è uno dei soci fondatori. Va ricordato poi che il 2 ottobre era stato proclamato lo stato di agitazione del personale dipendente, con grave pregiudizio della funzionalità di Siena Jazz". E ancora: "La nuova individuazionedesignazione e conseguente nomina di sei componenti di spettanza comunale su nove complessivi a seguito di raccolta curricula per avviso pubblico è avvenuta in tempi rapidi per consentire all’Associazione di presentare la richiesta per la partecipazione all’avviso per la concessione di finanziamenti destinati all’internazionalizzazione degli Istituti di Istruzione Superiore Artistica e Culturale (Afam) in scadenza il 31 ottobre. Un progetto in partnership con il Conservatorio di Ferrara e Cpm Music Institute di Milano, da 2 milioni e 834mila di cui 2 milioni e 43mila euro per il capofila Siena Jazz". E infine: "I componenti del Cda dell’Associazione sono nominati dall’assemblea e quindi non direttamente dal Consiglio comunale o dal sindaco sulla base degli indirizzi del Consiglio stesso. Il Cda a sua volta nomina il presidente su designazione del sindaco del Comune di Siena. Non ci sono quindi i presupposti per incompatibilità o inconferibilità".
Ferretti ha chiesto per il futuro "maggiore attenzione sulle nomine".