REDAZIONE SIENA

Sicurezza, la domanda sale: "In calo furti e truffe. Violenze in frenata"

Il comandante provinciale Pitocco definisce l’Arma la sua Contrada "Se lascio Siena? Non ho certezze. Bella occasione per salutare la città" .

Un momento della cerimonia ieri mattina in Piazza del Campo

Un momento della cerimonia ieri mattina in Piazza del Campo

di Laura Valdesi

"La qualità del servizio reso non si misura guardando solo il numero delle denunce e degli arresti, ma passa dalla capacità di esprimere qualità ed efficienza nella quotidianità", la filosofia del comandante provinciale dei carabinieri Angelo Pitocco. Che nella cornice di Piazza del Campo, per la prima volta palcoscenico della Festa dell’Arma, traccia il bilancio dell’attività nell’"anno della sinergia". E’ stato infatti grazie alla collaborazione fra stazioni e specialità che si sono contrastati caporalato e sfruttamento del lavoro, come pure il fenomeno dello spaccio nei boschi. La recente operazione ’Rastrello’ ha portato ad arresti, al sequestro di 2 chili di droga e al recupero di 7 armi con cui i malviventi difendevano la zona. "Una sinergia – ha osservato Pitocco – che costituisce un binomio operativo di grande efficacia che sfrutteremo sempre di più per raggiungere risultati ancora migliori" descrivendo in senso lato l’Arma come "un ecosistema".

"La domanda di sicurezza nella nostra provincia è sempre più forte", prosegue il comandante. "L’instabilità lavorativa, il degrado di alcuni territori, i flussi migratori dove non sorretti da un’adeguata integrazione, le difficoltà economiche crescenti alimentano l’incertezza e a volte anche la violenza sulle strade. Per rispondere a tale domanda c’è stata da un lato la prevenzione, dall’altro l’investigazione perseguendo circa il 90% dei delitti denunciati nel Senese", rivendica. Sottolinea l’aumento dei servizi di controllo, grazie anche all’arrivo di ben 35 nuovi carabinieri che hanno rafforzato le stazioni. "Non è un caso – sostiene – se nei primi mesi del 2025 i reati sono in calo, specie quelli predatori (I furti, ndr) che hanno allarmato alcune zone nel 2024". Segno meno nei primi mesi del 2025 anche per le truffe agli anziani del finto avvocato o carabiniere su cui ha inciso il porta a porta informativo anche nei piccoli borghi. Per la prima volta poi, numeri alla mano, "una battuta di arresto della violenza di genere mentre si è cercato, al contempo, di aumentare la tutela delle donne che vogliono denunciare, aprendo un’altra ’Stanza tutta per sé’ questa volta a Chianciano. L’unico numero che dà è 18, tanti sono i militari feriti in servizio in attività operative negli ultimi 12 mesi. "Lo sa bene il brigadiere capo Roberto Periccioli, medaglia d’oro al valore civile, gravemente ferito a Ferrara nel 2001", dice Pitocco.

In avvio il richiamo ai suoi 500 carabinieri sull’importanza di indossare la divisa "che va riempita di contenuti, ossia il servizio instancabile al cittadino ed il valore dell’essere". Alle new entry chiede di essere "stimolo per il necessario percorso di ammodernamento culturale ed organizzativo". E se il "grazie" al sindaco di Siena va per la concessione della Piazza per la Festa – " un’emozione bellissima, l’Arma è la mia Contrada", dice Pitocco –, un altro arriva per la partecipazione del 4° Reggimento carabinieri a cavallo ai Palii, oltre alla collaborazione per il pensionario dei cavalli da Piazza a Radicondoli. Chiude con le 17 Consorelle, definendole "forze vive caratterizzanti in modo unico e originale l’identità della città". Di più: "Voi siete un inno a quella che noi chiamiamo "la sicurezza partecipata. In una società che tende a frammentazione, apparenza e conflittualità il tessuto delle Contrade è sempre più importante per garantire presidio del territorio, partecipazione attiva e coesione sociale", investendo "nel valore del rapporto umano". Ad iniziare dai ’cittini’. Quegli adolescenti a cui il comandante si rivolge attingendo alle parole di Maurizio De Giovanni nel calendario dell’Arma: ’Se c’è un tempo nella vita che non va mai sprecato è quello in cui parliamo ai giovani". Potrebbe essere l’ultima festa dell’Arma a Siena per Pitocco. "Le voci corrono – ribatte –; non ho ad ora certezza. Per me è stata comunque una bellissima occasione per salutare la città nel suo cuore pulsante, la Piazza".