Scuola secondaria di primo grado di Colle Val d’Elsa

Servono idee, ma anche impegno e responsabilità: ne parliamo con l’assessore Cortecci .

Scuola secondaria di primo grado di Colle Val d’Elsa

Scuola secondaria di primo grado di Colle Val d’Elsa

L’Assessore Serena Cortecci si occupa di istruzione e scuola, sport e politiche giovanili.

Perché ha deciso di candidarsi?

"Ritengo che sia importante essere parte attiva nel territorio in cui si vive. Non mi sono mai arresa a frasi del tipo ’Tanto non cambierà nulla’. Credo che le cose possano cambiare e migliorare e che ci si debba impegnare. La politica è l’arte del servizio alla comunità, per passare alle generazioni future un mondo migliore. Richiede energia, anche sacrificio, ma non è tempo perso".

In cosa consiste la sua attività?

"A ogni assessore vengono assegnate delle deleghe, in base alle sue competenze. La mia attività consiste nel gestire servizi, prendere decisioni. E’ necessaria una grande capacità di ascolto, le idee infatti si devono sviluppare dal confronto. Obiettivi e risultati vengono condivisi dalla giunta".

E’ difficile fare delle scelte in qualità di assessore?

"Sì, credo che scegliere sia la parte più complessa del mio impegno. Bisogna essere consapevoli che le decisioni riguardano tante persone, hanno un riflesso sugli altri. Quindi bisogna considerare punti di vista diversi, ascoltare e capire i bisogni. Quando si prendono decisioni, secondo me, ci sono valori rispetto ai quali non si può arretrare: l’uguaglianza e la giustizia sociale".

In questi anni quali iniziative ha realizzato?

"Il mio primo atto nel 2019 è stato l’inaugurazione della scuola dell’Infanzia di Porta Nova. Ho lavorato per terminare gli ultimi lavori e garantire l’accoglienza dei bambini a settembre. Ho dialogato costantemente con i Dirigenti Scolastici, soprattutto per affrontare il periodo della pandemia e riorganizzare i servizi. Ho lavorato al potenziamento del Nido, un servizio importante di sostegno alle famiglie. Ho promosso il festival della lettura Abbiccì, ritenendo fondamentale mettere al centro i libri e la lettura. Tra le varie iniziative ci sono anche la rassegna ’Giovedì da leoni’ per avvicinare i giovani al cinema, i progetti ’Pedibus’ e ’SostenibilMense’ in favore della sostenibilità ambientale. Inoltre ho lavorato molto con la biblioteca e con le numerose associazioni sportive".

Cosa vorrebbe per la Colle del futuro?

"Vorrei che aumentasse il protagonismo dei giovani nella vita politica e anche nelle tante associazioni della nostra città. Lavoreremo per il potenziamento della biblioteca e per la valorizzazione del Museo del Cristallo. Vorrei una città sempre più viva e attiva, con una buona qualità della vita e una particolare attenzione all’ambiente e alla sostenibilità".