
La Commissione è composta da membri del volontariato e dell’Azienda ospedaliera
Un supporto per i cittadini che hanno la necessità di approfondire o risolvere problematiche sanitarie. Questo il principale compito della ’Commissione mista conciliativa’ dell’Aou Senese, presentata, nella sua composizione rinnovata, alla presenza della Difensora civica regionale, Lucia Annibali, insieme al vicepresidente del Consiglio regionale, Stefano Scaramelli, e al dg Antonio Barretta.
La Commissione è composta da tre rappresentanti del volontariato e tutela, tre referenti dell’AouS e un presidente: ha il compito di riesaminare i casi oggetto di esposto o segnalazione qualora l’utente si sia dichiarato motivatamente insoddisfatto della risposta ricevuta; esaminare i casi per i quali l’Urp non abbia dato risposta entro i termini previsti o per i quali abbia ritenuto di non essere in grado di proporre alcuna risposta.
Altro punto di riferimento fondamentale è rappresentato dalla Difensora civica a cui i cittadini possono rivolgersi direttamente: questa cerca di agevolare la risoluzione di conflitti tra il cittadino e le istituzioni, favorendo un dialogo più efficace con la pubblica amministrazione. "Rinnovare l’impegno nel campo delle commissioni miste conciliative – dichiara l’avvocata Lucia Annibali, difensora civica regionale - ci permette di proseguire nell’obiettivo di avvicinare l’utente e il paziente all’ospedale e nel momento in cui una persona è particolarmente vulnerabile".
"Tutela, accessibilità, trasparenza e puntualità per garantire le stesse opportunità a tutti i cittadini – sottolinea Stefano Scaramelli, vicepresidente Consiglio Regionale –. Attraverso strumenti come la Cmc la Toscana garantisce il diritto alla salute del proprio sistema pubblico universalistico. E’ necessario che questo organismo venga conosciuto di più e meglio".
Presidente della Commissone mista conciliativa alle Scotte è Raffaele Cioffi: "Nella mia professione di avvocato – spiega – ho sempre creduto nella attività di mediazione e conciliazione, intese come i strumenti di gestione del conflitto e di risoluzione delle controversie che si affiancano alla difesa giurisdizionale, quella, per intendersi, che noi avvocati esercitiamo nelle aule giudiziarie. Ciò che ho apprezzato nelle sedute che si sono svolte in questi primi mesi di attività della nuova commissione è l’incredibile sinergia dei contributi offerti dai rappresentanti delle associazioni di volontariato, delle associazioni di tutela e dai rappresentanti dell’AouS, nel tentativo di comporre il conflitto e suggerire utili spunti per una migliore erogazione delle prestazioni".
"L’Aou Senese – spiega Antonio Barretta, direttore generale delle Scotte – presta una grande attenzione alla tutela dei diritti dei pazienti. Ogni anno viene redatto un documento aziendale che raccoglie le progettualità, definite con il mondo del volontariato e i pazienti, per migliorare i percorsi di cura. Per questa nostra sensibilità, l’insediamento odierno della nuova Commissione mista conciliativa costituisce un momento importante cui dare la massima visibilità, anche per rendere nota l’esistenza di tale organo".