Era la sua vita, quell’azienda agricola in strada del Casone ad Asciano. A conduzione familiare, come è sempre stato tradizione per tanti con i capelli bianchi che hanno dato valore nella vita all’agricoltura e all’allevamento. Proprio qui ha perso la vita Adelio Ercolani, 86 anni, schiacciato da un enorme sacco di mangime utilizzato per il bestiame. Un incidente che ha richiamato sul posto pompieri, carabinieri e mezzi di soccorso. Tutti inutile: l’anziano non ce l’ha fatta.
Sono i carabinieri della compagnia di Siena a dover ricostruire l’incidente accaduto ieri intorno alle 16. L’uomo si trovava in azienda insieme al figlio. Sembra che la grossa balla di farina sia stata movimentata, come spesso accade nelle aziende agricole, utilizzando un mezzo meccanico in quanto molto pesante. A volte raggiungono diversi quintali. Cosa sia avvenuto in quel momento non si sa. Certo è che la balla con il contenuto è caduta per ragioni che saranno accertate dagli investigatori. E ha schiacciato il pensionato. I soccorsi sono stati chiamati subito, è scattata la macchina dell’emergenza che ha fatto convergere nelle crete i vigili del fuoco e il 118. Non c’era da perdere tempo.
Fondamentale l’apporto dei pompieri per liberare il ferito dalla balla di farina in modo che i sanitari arrivati con l’ambulanza della Misericordia di Rapolano potessero intervenire. Hanno provato a rianimare l’86enne, in ogni modo. Ma il suo cuore aveva cessato di battere.
Inviato sul posto, compresa la gravità della situazione, anche l’elisoccorso Pegaso 2. Attivati anche i tecnici della Prevenzione igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro dell’Asl per verificare se erano state rispettate le norme previste in materia. A procedere nelle indagini sono come detto i carabinieri.
Grande il cordoglio nel paese delle crete, dove Adelio Ercolani era conosciuto, dopo che la notizia si è diffusa in serata.