
Calcinacci in caduta libera dal tetto dei forni, lastre di marmo dei loculi a terra e dolore per i familiari dei defunti costretti a pregare i loro cari in un luogo non adatto. Sono le lamentele in arrivo da alcuni cittadini di Sovicille, infuriati per le condizioni del cimitero della frazione di San Rocco a Pilli. Le condizioni sono state documentate dai lettori con numero scatti che mostra un’area interdetta ai visitatori, ma comunque lasciata abbandonata a se stessa. Secondo i residenti le condizioni del camposanto rappresenterebbero un pericolo anche al di fuori dell’area recintata, viste le condizioni di abbandono del cimitero intorno al quale si stringe una frazione di circa 5mila abitanti.
Ma la lista delle richieste d’aiuto della frazione non si ferma qui. Fra le segnalazioni c’è anche l’erba alta e la pessima condizione dell’illuminazione pubblica, non solo del cimitero, ma anche della frazione. La richiesta è una messa in sicurezza rapida per ridare dignità al ricordo dei defunti, ma soprattutto evitare che qualcuno durante una delle visite si faccia male.