
San Miniato, ladri al polo universitario. Rubati due computer portatili: "Via anche scarpe e soprammobili"
di Laura Valdesi
SIENA
Notte movimentata al Polo scientifico universitario di San Miniato in via Aldo Moro dove i ladri hanno compiuto un blitz. Forzando porte ed entrando in alcuni locali alla ricerca di oggetti di valore. Un colpo che ha creato allarme fra i tanti dipendenti che lavorano nel grande complesso posto a due passi dal policlinico. Ad indagare sono i carabinieri presso i quali è stata fatta la denuncia.
L’episodio è accaduto fra mercoledì 10 e giovedì 11 gennaio. "Probabilmente nel cuore della notte – conferma il dottor David Betti, fisioterapista – perché restiamo a lavoro anche fino alle 20.30. Inoltre, noi siamo uno spin off dell’Università, all’interno dei laboratori del Polo di San Miniato c’è chi resta anche più a lungo per seguire fasi delle ricerche in corso". Sono entrati all’interno dei locali in via Aldo Moro che sono nella sua disponibilità dalla porta degli ambulatori dove lavora insieme ad altri tre professionisti all’interno del progetto ’Muoversi’. "Il danno maggiore è il furto del tablet perché lì c’erano raccolti per le nostre ricerche – prosegue Betti –; sono sparite poi quattro paia di scarpe, un vecchio cellulare. E guardando meglio mi sono accorto che i ladri hanno preso anche piccoli soprammobili, dei reggi-libro. Decisamente singolare. Cose di poco valore". Il fisioterapista ha subito fatto denuncia ai carabinieri. Un passaggio importante anche per attivare le indagini volte a individuare il malvivente – o forse erano più di uno – che ha deciso di introdursi nel Polo scientifico. Rischiando molto per pochi euro. All’interno dell’Ateneo ci sono le telecamere del circuito universitario che potrebbero aiutare i militari dell’Arma. Non è l’unica parte dei locali di via Aldo Moro che è stata ’visitata, c’è infatti anche un’altra denuncia per il furto del tablet.
Sulle prime molti avevano collegato quanto accaduto al black out verificatosi proprio mercoledì sera, intorno alle 20. Una mancanza di energia elettrica che aveva creato apprensione anche se poi il disagio si era risolto. Sembra infatti che la momentanea carenza di luce non sia collegata all’azione successiva dei malviventi. Una semplice coincidenza.
Certo invece che a tutti i dipendenti del Polo universitario di San Miniato è stata inviata una mail nella quale, alla luce delle effrazioni avvenute nelle stanze di colleghi e del furto di due portatili, si invita ad essere prudenti. E accorti visto il valore non solo a livello personale ma anche scientifico.