Salvini apre il lotto 9 sulla Due Mari "Si parte con 100 operai al lavoro"

Entro tre anni gli 11,8 km da Orgia a Ornate saranno a quattro corsie. "Un obiettivo atteso da decenni" .

Salvini apre il lotto 9 sulla Due Mari  "Si parte con 100 operai al lavoro"

Salvini apre il lotto 9 sulla Due Mari "Si parte con 100 operai al lavoro"

di Pino Di Blasio

Mai visti tanti deputati e senatori di centrodestra in terra senese. Un concentrato di Camera e Senato, con la maggioranza a farla da padrone e l’unica eccezione di Marco Simiani, deputato di centrosinistra, che può consolarsi con il presidente della Toscana Eugenio Giani, il presidente della Provincia Bussagli e i sindaci di Murlo e Sovicille. Per il resto Tiziana Nisini, Manfredi Potenti, Fabrizio Rossi, Simona Petrucci, Claudio Borghi, e sicuramente ne dimentichiamo qualcuno, sono arrivati fino al Borgo di Filetta, di fronte alla tenuta della Bagnaia, per accompagnare il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini. In missione elettorale per Nicoletta Fabio e ministeriale per ’benedire’ i lavori già iniziati per il lotto 9 della Due Mari. "Sono contento per l’apertura di questo cantiere, collegare Grosseto con Fano, la Toscana con l’Umbria e le Marche è un obiettivo atteso da decenni. Ci sono dei finanziamenti da trovare, intanto qui si parte, con più di 100 operai che lavoreranno per questo cantiere, tre anni di lavori per realizzare le quattro corsie. Se poi trovassimo anche i soldi per finanziare il lotto zero a Siena e il collegamento con la Siena-Bettolle, facciamo risparmiare un quarto d’ora di traffico e facciamo respirare Siena e i senesi".

Prima del ministro Salvini, era toccato a Massimo Simonini, commissario straordinario per la E78, dare le cifre del lotto 9, l’ultimo tratto per il raddoppio della Siena-Grosseto. "I lavori del lotto sono stati affidati il mese scorso al Consorzio Medil che sta completando le opere di preparazione del cantiere. Questo Borgo sarà la sede del Consorzio, realizzeremo le quattro corsie entro tre anni. Non sono opere particolarmente complesse, l’investimento complessivo è di 195 milioni di euro per 11,8 chilometri a quattro corsie, con la costruzione di una nuova carreggiata che affiancherà quella esistente. Sulla Siena-Grosseto proseguono anche i lavori nella galleria Casal di Pari per l’ammodernamento e la riapertura del tunnel preesistente, e per il lotto 4".

Nella sala del Borgo di Filetta ci sono tutti i pannelli, studiati dal ministro Salvini, sull’intervento per il lotto 9: complanari per il raccordo alla viabilità locale, 3 svincoli a livelli sfalsati, 4 nuovi viadotti sul fiume Merse e sul fosso Ornate, altre opere minori come (4 sovrappassi, 3 sottopassi, 12 opere di scavalco dei corsi d’acqua e l’adeguamento della carreggiata esistente. Per Salvini la campagna elettorale di Siena evoca tempi felici, a partire dal 2018 e dal suo debutto da ministro dell’Interno.

"Abbiamo fatto tanto per Siena - ricorda il leader della Lega - penso anche a Banca Mps che qualcuno dava per morta. Invece oggi è in forze e sta facendo utili. Non c’è stata la chiusura degli sportelli o il licenziamento di migliaia di persone, come paventato da qualcuno. Mps può essere anzi un punto fondante di un nuovo polo bancario per i territori".

Inevitabile parlare dei migranti e dei veti delle Regioni a guida centrosinistra, con Eugenio Giani a fianco, sui centri per i rimpatri. "L’Italia è stata lasciata sola sui migranti, per gli egoismi degli altri Paesi europei. Per me è un errore il no delle Regioni ai centri per le espulsioni. Non è un dispetto al Governo o a Salvini, ma ai cittadini".

L’epilogo è sulla campagna elettorale in Toscana e a Siena. "Abbiamo portato bene cinque anni fa - ricorda Salvini, riferendosi al Palio 2018 visto da ministro dell’Interno con Luigi De Mossi sindaco da pochi giorni - perché non portare bene anche ora. Sono un autonomista, figuratevi se a Siena vengo a imporre qualcosa. Se hanno scelto Nicoletta Fabio come candidata, io rispetto la scelta. Se ho telefonato a De Mossi? E’ un segreto".

Il presidente della Regione Eugenio Giani chiosa sul cantiere della Due Mari: "Restano tre lotti a quattro corsie, i lavori completati collegheranno Firenze a Grosseto più celermente. Ho visto molta disponibilità da parte del ministro Salvini, un approccio concreto che terminerà un’opera attesa da decenni".