REDAZIONE SIENA

Rottura: Morgia non è più l’allenatore della Robur Siena

La notizia, già circolata nel pomeriggio, è stata poi ufficializzata dalla società bianconera alle 19,38 sul sito

Massimo Morgia

Siena, 17 giugno 2015 - MASSIMO MORGIA non sarà l’allenatore della Robur stagione 2015/16. La notizia, ieri, era già circolata nel pomeriggio, ed è stata poi ufficializzata dalla società bianconera alle 19,38 sul sito ufficiale con un comunicato stampa. «La Robur Siena rende noto che, a causa di sostanziali divergenze inerenti la prossima stagione agonistica, le parti non hanno raggiunto un comune punto d’intesa e quindi è da ritenersi interrotto il rapporto di collaborazione tra la Società ed il tecnico. Nel ringraziare Mister Morgia ed il suo staff per i successi frutto della competenza e professionalità dimostrate nell’arco dello scorso campionato, la Società augura al tecnico ed ai collaboratori le migliori fortune future». La decisone del presidente bianconero Antonio Ponte è arrivata dopo due giorni di contatti continui tra le parti, sia faccia a faccia che telefonici, mirati a trovare un accordo, una condivisione dello stesso progetto. Lo slittamento di lunedì aveva in qualche modo lasciato presagire il divorzio tra società e allenatore, anche se a un certo punto le nubi avevano lasciato spazio a uno spiraglio di luce, con il patron bianconero che sembrava pronto ad accogliere Morgia e le sue proposte. Alla fine, invece, l’addio. L’allenatore romano lascia la panchina della Robur dopo una grandissima stagione, iniziata con la costruzione lampo della squadra e terminata con la conquista della Lega Pro e dello Scudetto di serie D. In mezzo la valorizzazione di tanti ragazzi che hanno trovato nel mister il giusto padre condottiero e altri che lo hanno seguito per formarsi e affermarsi e un impegno costante sul sociale con visite alle scuole, ad anziani e bambini, non ultima la ripubblicazione del libro «Ricominciamo a giocare a pallone» per scopi benefici. Con Morgia saluta Siena anche il suo staff, dal vice Michele Coppola al preparatore dei portieri Nicola Melani, uno dei punti di attrito, che hanno poi portato alla definitiva rottura. Ma di certo non la sola «sostanziale divergenza», considerando i vari piani di un progetto per una vincente Lega Pro. Adesso alla Robur il difficile compito di trovare il sostituto di Morgia, ripartendo, nuovamente, da zero.

Angela Gorellini