LAURA VALDESI
Cronaca

Ritrovata l'auto rubata a Siena: serviva per un furto

Il malvivente, scoperto a Colle, si è dato alla fuga facendo un incidente

Patrizia Ciappi

Siena, 4 febbraio 2019 - A  volte i miracoli succedono. E quando le speranze si stavano affievolendo, dopo una settimana di ricerche, l’auto rubata ad un uomo a Fontebecci mentre faceva un’operazione al bancomat è spuntata fuori. Stavano utilizzando la sua Subaru Outback bianca per un furto che è stato sventato dall’Arma. Presto la vettura verrà restituita ai proprietari. «Sono felicissima. Ringrazio tutti per l’aiuto dato con le numerose condivisioni del mio appello. In particolare il comando dei carabinieri di Colle ma anche il sindaco di Monteriggioni Raffaella Senesi che si è profuso nella ricerca delle immagini delle telecamere di sorveglianza del Comune individuando la vettura in località Fornacelle. Così il cittadino si sente meno solo. Grazie poi anche a voi de La Nazione – dice Patrizia Ciappi – che avete contribuito a divulgare la notizia sui social e sul giornale». 

Il colpo era avvenuto il 26 gennaio, intorno alle 18.50 a Fontebecci. Il marito aveva posteggiato lasciando aperta la macchina perché il bancomat si trovava lì davanti. Qualcuno aspettava proprio questo per compiere il furto. Tanto che l’uomo aveva sentito mettere in moto e visto la Subaru sfrecciare via, in direzione del Braccio. Alla guida un ragazzo con un giubbotto rosso. Dopo la sorpresa mista a rabbia, subito dai carabinieri a fare denuncia. Sono sempre meno le auto che vengono rubate nella nostra provincia, i militari avevano compreso subito che poteva servire per una rapina. O magari un furto.

Così hanno tenuto la guardia alta e una settimana dopo hanno fatto centro. Intorno alle 19,30 di sabato una pattuglia, in località Borgatello a Colle, ha notato una macchina con il motore acceso ma aveva i fari spenti. Al volante una persona con il cappuccio alzato. Quando si sono avvicinati - in quel momento diluviava – ha pigiato sull’acceleratore fuggendo. Ma la corsa è stata di 50 metri perché ha sbandato finendo contro un muro. L’uomo ha fatto in tempo a scappare, dileguandosi nella campagna nonostante le battute con l’aiuto dei colleghi di Poggibonsi e San Gimignano. Nell’auto – la Subaru rubata il 26 gennaio – anche arnesi da scasso. Forse l’autista era il palo di una banda di malviventi in azione. «E’ un po’ danneggiata sulla parte destra e anche la ruota sinistra – dice Patrizia Ciappi – ma l’abbiamo ritrovata. Oltre all’elemento affettivo era diventata una questione di principio».