PAOLO BARTALINI
Cronaca

Campostaggia in crescita. Il nuovo pronto soccorso sarà attivo entro il 2029

"Abbiamo lavorato per reperire i finanziamenti e definire i progetti. Ora si entra appieno nella fase operativa", spiega l’assessore regionale Simone Bezzini .

L’ospedale valdelsano di Campostaggia entro il 2029 sarà dotato di un nuovo pronto soccorso. Via ai lavori nel 2026

L’ospedale valdelsano di Campostaggia entro il 2029 sarà dotato di un nuovo pronto soccorso. Via ai lavori nel 2026

Tre anni, dal via al cantiere fissato nel 2026, per realizzare il pronto soccorso del futuro a Campostaggia. Nel 2029, quindi, la conclusione dei lavori che permetteranno agli utenti della Valdelsa di contare su una superficie più ampia nel ‘first aid’. Sono le previsioni in merito ai tempi, sulla base di quanto indicato in questi giorni. Ovvero all’indomani della scadenza del 15 maggio delle manifestazioni di interesse per i lavori delle nuove stanze del commiato. Un’opera, quest’ultima, collegata al pronto soccorso che sarà costruito al posto dei locali occupati dall’attuale camera ardente. La quale poi troverà spazio, come si spiega dalla Asl Toscana Sudest, sui terreni antistanti alla palazzina dell’attività intramoenia, seguendo l’iter di un cantiere che in questo caso si aprirà fra quattro mesi, a settembre, per concludersi entro un anno secondo le aspettative. "È un passo in avanti nella giusta direzione – commenta l’assessore regionale al Diritto alla salute Simone Bezzini.– visto che da tempo è nota l’esigenza di ampliare un Pronto soccorso a cui si rivolgono numerosi utenti. Abbiamo lavorato per reperire i finanziamenti e definire i progetti. Ora si entra appieno nella fase operativa". L’importo dei lavori per la camera ardente è di oltre 950 mila euro, Iva esclusa, una parte degli 8,3 milioni di euro previsti per l’insieme del nuovo pronto soccorso, finanziato con risorse aziendali e con fondi dell’articolo 20 legge 67/88. "Il percorso è avviato e questo passaggio sui lavori della nuova camera ardente è importante – afferma il dg della Asl Toscana Sudest, Marco Torre – e voglio ringraziare le persone coinvolte nel processo, in special modo il reparto tecnico dell’Azienda. Ai cittadini offriremo così un servizio ancora più avanzato e ai nostri operatori un ambiente di lavoro più confortevole". La sindaca Susanna Cenni, anche presidente della Società della Salute Alta Val d’Elsa, evidenzia in proposito: "Un investimento rilevante per rispondere ai bisogni di salute dei tanti cittadini che si rivolgono a Campostaggia. Un bacino di utenti ben più vasto di quello dell’Alta Val d’Elsa. La realizzazione delle sale del commiato, rientra in un percorso propedeutico all’ampliamento del Pronto soccorso, uno dei progetti centrali da cui passa il futuro della sanità nel territorio".

Paolo Bartalini