LODOVICO ANDREUCCI
Cronaca

’Rifiuto selvaggio’ a Colle. Esplode la protesta: "Più controlli e multe"

I residenti insorgono contro l’aumento di casI di abbandono dell’immondizia "Da tempo abbiamo segnalato il caso al Comune, ora provvedimenti urgenti".

Uno degli esempi di rifiuti abbandonati fuori dai cassonetti a Colle

Uno degli esempi di rifiuti abbandonati fuori dai cassonetti a Colle

Si alza la protesta dalla zona di Campolungo a Colle. Negli ultimi mesi, sembrebbe diventata una zona dove le stazioni di raccolta rifiuti sono un triste esempio di incivilità. L’abbandono di materiali di vario tipo, dai mobili ai rifiuti ingombranti, dalle bottiglie di plastica alle carcasse di elettrodomestici, è ormai una costante, con un numero crescente di segnalazioni da parte di residenti e passanti. "Ogni volta che passo davanti ai cassonetti – afferma una lettrice –, trovo nuovi sacchi di immondizia abbandonati. È inaccettabile che una zona come questa, che dovrebbe essere una buona zona residenziale, venga ridotta in questo stato". Purtroppo l’abbandono dei rifiuti sta diventando una realtà sempre più diffusa in molte zone della Valdelsa e le amministrazioni comunali hanno attivato procedure di controllo, prevenzione e anche l’aumento delle multe o sistemi per riuscire a ’beccare’ chi abbandona i rifiuti. Nonostante gli sforzi, la situazione è fuori controllo. Alcuni cittadini, esasperati, non hanno esitato a esprimere il loro disappunto, scrivendo alla nostra redazione. "Ogni giorno vediamo qualcuno che lascia i propri rifiuti senza alcun timore – si evidenzia –. È come se non ci fosse nessuna legge. Da tempo abbiamo sollevato la questione con il Comune. Non basta più contare sul buon senso delle persone. Serve una maggiore educazione civica e un controllo più serrato del territorio. La legge va applicata severamente, non possiamo continuare a tollerare l’inciviltà di chi rovina l’ambiente e il nostro benessere". Le segnalazioni dei cittadini si sono moltiplicate negli ultimi mesi. Il fenomeno coinvolge vede anche il difficile compito delle forze dell’ordine per individuare i responsabili. A questo si aggiunge la problematica della corretta gestione dei rifiuti. In questo contesto, le autorità locali e il gestore intensificheranno i controlli e promuoveranno azioni di sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza. Infine ci sono gli evasori: molti, non pagando la Tari, non posseggono card per il conferimento.

Lodovico Andreucci