GIUSEPPE SERAFINI
Cronaca

Rifiuti, così la raccolta non va. Piancastagnaio, proteste per cassonetti e porta a porta

Dopo la ’rivoluzione’ dell’organizzazione del servizio, i cittadini lamentano molti problemi. E c’è chi ha lasciato il proprio sacchetto in una saletta del Comune dopo il mancato ritiro.

Rifiuti, così la raccolta non va. Piancastagnaio, proteste per cassonetti e porta a porta

Rifiuti, così la raccolta non va. Piancastagnaio, proteste per cassonetti e porta a porta

È un tema sentito in molte realtà della provincia: la gestione dei rifiuti è argomento dibattuto quotidianamente. Come a Piancastagnaio, dove si può parlare di emergenza rifiuti. L’annunciata ’rivoluzione’ dei cassonetti di nuova generazione, lanciata e proposta alla popolazione nella scorsa primavera, con assemblee pubbliche che si sono svolte nel capoluogo e nelle frazioni di Casa del Corto Saragiolo, Tre Case e Quaranta, non sembra avere avuto quell’efficacia comunicativa che ci si sarebbe aspettati.

L’obiettivo era quello di garantire un corretto conferimento dei rifiuti e soprattutto la loro corretta selezione differenziata da parte dei cittadini. Purtroppo però la nuova disposizione dei cassonetti e il servizio di ritiro porta a porta nel centro storico stanno creando non poche difficoltà al servizio, con risultati sotto gli occhi di tutti.

La realtà dei continui abbandoni fuori dai cassonetti e i frequenti disservizi vengono quotidianamente rilanciati dai social, sui quali si raccontano con tanto di fotografie e video quello che sta succedendo nelle vie di Piancastagnaio. Le immagini sono eloquenti, così come una qualsiasi passeggiata nelle zone dove le isole ecologiche testimoniano molti problemi.

Rifiuti sparsi accanto ai cassonetti, la nettezza urbana gettata in tutti i contenitori, senza rispettare le varie tipologie di raccolta e riciclaggio, come sarebbe invece necessario. E non finiscono le proteste e i reclami che ogni giovedì vengono esposti all’incaricato di Sei toscana, nel suo ufficio allestito nella saletta biblioteca comunale.

In quell’occasione si formano lunghe code, anche di ore, per una cittadinanza ormai esasperata per il ripetersi di situazioni di disagio e di problemi per la vivivibilità e il decoro del paese. Qualche giorno fa un utente, abitante nel centro storico di Piancastagnaio, per la quinta volta ha lasciato il proprio sacchetto dell’ immondizia all’interno della saletta comunale, accompagnato da un biglietto in cui lo stesso lamentava l’assenza ormai da giorni dell’operatore ecologico preposto al ritiro porta a porta dei sacchetti dei rifiuti.

Al di là del gesto di protesta, il ripetersi però di situazioni di difficoltà testimonia la necessità di intervenire in un settore che tutti i giorni incrocia i bisogni dei cittadini-utenti del servizio.