Con una decisione approvata nel corso della sua ultima seduta, su proposta della vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi, la giunta ha emanato le disposizioni, come previsto dalla normativa nazionale in materia, che regolamentano il rilascio di autorizzazioni a raccogliere piante officinali spontanee.
La Regione individua chi può fare cosa, dando indicazioni per realizzare corsi di formazione che prepareranno a sostenere l’esame che abilita a raccogliere queste erbe. Si occuperà di tenere un elenco regionale dei soggetti autorizzati. La Toscana, insieme alla regolamentazione del rilascio alle abilitazioni alla raccolta, ha avviato la realizzazione di un censimento delle piante officinali che illustrerà e documenterà ufficialmente tutte le specie arboree officinali che crescono sul nostro territorio, con eventuali restrizioni alla raccolta.