Quei fantini senza volto L’omaggio di Cristofani all’essenza del Palio

Quei fantini senza volto L’omaggio di Cristofani all’essenza del Palio

Quei fantini senza volto L’omaggio di Cristofani all’essenza del Palio

"Ti farei dipingere il Palio, spero che il nuovo sindaco nei prossimi cinque anni accolga questo augurio": non ci ha girato troppo intorno Giovanni Mazzini che, insieme a Giampiero Cito, ha presentato i suoi ‘fantini’. Ha sorriso, Benedetto Cristofani. "Nicoletta Fabio è stata mia insegnante alle superiori e andavo pure bene…". Chissà: è un ‘cittadino del mondo’, adesso, un illustratore conosciuto a livello internazionale, a Siena capita non troppo spesso, ma le sue radici sono qua.

E quando Stefano Fantini della Lombardi Arte lo ha chiamato per ‘riavvicinarlo alle sue origini’ ed entrare nel team di FiguriAmoci (le stampe sono il premio del contest interno all’album), per l’artista è stato come accettare una sfida. "In realtà sono stato rapito e portato in Sardegna un mese, in ostaggio" ha scherzato. "Ho raffigurato i fantini come guerrieri – ha detto –, ma disumanizzati, perché potessero solo riempire i giubbetti con la loro energia battagliera, nella guerra del Palio. Un po’ come samurai mercenari, con i tratti del volto che spuntano dal nero. Ho cercato di rendere i colori protagonisti dal punto di vista dell’osservatore".

Le opere originali sono esposte alla Lombardi Arte, in via Beccheria. "Una vera e propria gioia che FiguriAmoci si possa fregiare di Benedetto che, per quanto giovane, è già un nome, un marchio di fabbrica – le parole di Mazzini –. La tiratura di queste opere d’arte, di grandissimo valore tecnico, è limitatissima, cinque esemplari a Contrada, dieci per le stampe numerate e firmate". Giampiero Cito è legato a Cristofani: "Gli voglio bene. Non credevo avrebbe realizzato queste illustrazioni perché è un artista proiettato verso il mondo, ho apprezzato che sia tornato alle sue radici. È un talento che riesce a fare quello che fa perché disprezza l’autorità con irriverenza e lui ha messo alla berlina Trump e le grandi banche. È una persona sensibile: interiorizza con tutti i sensi quello che il mondo gli trasmette e ce lo restituisce su un foglio di carta". "I suoi fantini sono rappresentati senza volto – ha chiuso Cito –. Abbiamo ormai perso la virtù di far prevalere i colori del giubbetto, Benedetto ha recuperato il concetto che vale più il giubbetto dell’uomo che lo veste".

Angela Gorellini