Giallo nella tarda mattinata di ieri sulla ’Palio’. Perché un pullman di Autolinee toscane che fa la tratta Siena-Firenze è stato bloccato dalla polizia stradale, salita a bordo controllando tutti i passeggeri, per poi scendere andandosene con uno di loro. Sembra che dessero la caccia a ad una persona che aveva rubato un cellulare. "Forse si trattava di un personaggio importante", si sono chiesti in molti.
Certo è che il pullman è partito da Siena, come detto in tarda mattinata. Ad un certo punto, giunti all’altezza di San Donato, il mezzo è stato fermato dalle divise. Che sono salite a bordo cominciando a controllare accuratamente zaini e borse di ogni passeggero all’interno. Un’operazione che ha richiesto lo stop di quasi un’ora, cosa che ha causato inevitabili malumori fra chi aveva fretta e, invece, è stato costretto ad aspettare che venissero ultimati gli accertamenti. Le ricerche degli agenti non sarebbero state vane. Perché sembra che sia stato trovato un cellulare. Al contempo una persona è stata fatta scendere dai poliziotti. Poi il pullman è ripartito, con fortissimo ritardo. Sono in corso accertamenti, anche se non è chiaro quale sia stato l’incipit del blitz sul pullman.
Sull’Autopalio ne succedono di tutti i colori. Tanto che ieri un automobilista che transita regolarmente sulla Siena-Firenze, intorno alle 10.20, si è imbattuto in un uomo che camminava sulla carreggiata tra i due svincoli di Poggibonsi, in direzione Siena, quasi all’altezza dell’Hotel Ambassador. Racconta che era sulla settantina, aveva barba folta e teneva fra le mani come una catenina. Probabilmente un rosario. L’automobilista ha composto subito il 112 per segnalare il pericolo, non solo per le macchine ma soprattutto per la persona che rischiava di essere travolta. Ma sembra che l’uomo non sia stato trovato. Forse è riuscito ad uscire.
La.Valde.