Protesta per i treni, ecco i sette punti messi sul tavolo

Consiglieri comunali e pendolari si confrontano su miglioramenti al trasporto ferroviario in sei comuni toscani, con focus su alta velocità, puntualità, collegamenti e sviluppo urbano. Evento in programma il 6 aprile.

Protesta per i treni, ecco i sette punti  messi  sul tavolo

Protesta per i treni, ecco i sette punti messi sul tavolo

Sono sette i punti all’ordine del giorno su cui i consiglieri comunali di Asciano, Chiusi, Montepulciano, Rapolano Terme, Sinalunga, Torrita di Siena potranno confrontarsi, alla presenza anche dei pendolari che quotidianamente usufruiscono del servizio di trasporto e che sostengono l’iniziativa in programma sabato 6 aprile. In particolare, le questioni sul tavolo saranno: la necessità di strutturare collegamenti di alta velocità verso Nord e Sud Italia da Chiusi; l’urgenza di migliorare il servizio, a partire dal materiale rotabile a disposizione e dalla puntualità delle corse; la definizione degli interventi necessari per offrire il collegamento Siena-Chiusi in meno di 60 minuti; l’inserimento di tali soluzioni nei programmi di investimento del Gruppo Fs; la possibilità di riaprire le stazioni ferroviarie esistenti sulla linea a fini turistici; la verifica dell’adeguatezza dell’attuale rete delle stazioni in relazione allo sviluppo urbano; varie proposte su come riorganizzare il sistema dei trasporti nel territorio, considerando quindi anche la viabilità e il resto del trasporto pubblico locale.