CRISTINA BELVEDERE
Cronaca

Fa propaganda elettorale usando la mail della scuola. Bufera sulla prof

Caos su insegnante del ’Bandini’, candidata nella lista Pd. L’Istituto valuta sanzioni disciplinari, lei si scusa. Ferretti e Roncucci: "Non strumentalizzare"

Una scuola (foto repertorio)

Siena, 5 maggio 2023 – Una mail indirizzata agli studenti delle quarte e quinte dell’Istituto ’Bandini’ per informare della propria candidatura nella lista del Pd, che sostiene Anna Ferretti.

L’ha inviata, utilizzando l’email fornita dalla scuola, Francesca Stella, una candidata Dem al Consiglio comunale, docente proprio al ’Bandini’.

Il caso è stato segnalato dal dirigente di FdI Siena e componente del comitato elettorale del partito, Lorenzo Rosso: "Una vicenda incredibile, da condannare, che non può passare sotto silenzio".

Immediata la presa di posizione dell’Istituto ’Bandini’, che si proclama "del tutto estraneo a quanto inviato dalla professoressa, che ha agito a titolo personale": "Un’azione avvenuta utilizzando i canali ufficiali e il logo dell’istituto fortemente lesiva dell’immagine dell’Istituto stesso – si stigmatizza – e per la quale riteniamo violate tutte le norme deontologiche di base, contrattuali e professionali. Il dirigente scolastico, Alfredo Stefanelli – si annuncia – ha già avviato la procedura per un’eventuale sanzione disciplinare".

La docente si è scusata: "Ho commesso un’ingenuità per la quale ho già provveduto a scusarmi con il mio istituto e il mio dirigente scolastico. E’ la mia prima partecipazione da candidata a una competizione elettorale".

E sul caso è intervenuta anche la candidata sindaco Anna Ferretti: "L’insegnante ha sbagliato, ma se ne è resa conto. Credo che da un errore si stia costruendo una montagna. Ci sono state scorrettezze contro di me in campagna elettorale, ma le ho risolte senza fare polemica, alzando il telefono. E’ questione di garbo e di stile". Concorde il segretario del Pd di Siena, Massimo Roncucci: "La docente si è scusata e si è assunta le sue responsabilità. Evitiamo facili strumentalizzazioni".

Intanto è polemica sull’opuscolo inviato via mail dall’Ufficio Istruzione del Comune alle famiglie che hanno figli che usufruiscono del servizio mensa. Il candidato sindaco di Siena Popolare, Alessandro Bisogni attacca: "E’ l’ennesima occasione in cui assessori e membri della maggioranza approfittano della propria posizione, a spese dei contribuenti, per fare campagna elettorale (basti pensare che il libretto di fine mandato della giunta è stato consegnato solo in una quantità inferiore al 40% e il resto mandato al macero, perché illegale recapitarlo entro i 30 giorni dalle elezioni) – sottolinea Bisogni –. Questo uso spregiudicato dei ruoli istituzionali sta alterando la campagna elettorale".

Secca la replica del centrodestra: "Bisogni sbaglia destinatario. Gli assessori del centrodestra sono estranei alla vicenda. Gli opuscoli sono usciti da uno specifico assessorato (quello all’Istruzione), che fa riferimento alla lista De Mossi, alleata di un partito di centrosinistra come Italia Viva".

Cristina Belvedere