RICCARDO BRUNI
Cronaca

Progetto d’arte contemporanea. E’ stato lanciato ’Assistere il buio’

Promosso dal Rotary Club Siena e curato da Serena Fineschi prevede la partecipazione di 17 artisti

‘Assistere il Buio’ è un interessante progetto promosso dal Rotary Club Siena

‘Assistere il Buio’ è un interessante progetto promosso dal Rotary Club Siena

L’arte contemporanea si accende tra le vie di Siena. Diciassette artisti per diciassette lanterne di illuminazione pubblica, una per ogni rione. Si intitola ‘Assistere il Buio’, il nuovo progetto d’arte contemporanea, promosso dal Rotary Club Siena e curato da Serena Fineschi. Per l’istallazione delle opere sono stati scelti vicoli secondari, scorci inaspettati, angoli meno frequentati della città, in dialogo con la storia e il paesaggio urbano. Un dialogo che, però, secondo la commissione paesaggistica del Comune (che ha patrocinato l’iniziativa), non è riuscita alla perfezione in almeno due casi. Per due di queste lanterne, infatti, non è stata autorizzata l’istallazione. Una delle due costituirebbe una presunta pubblicità occulta, mentre l’altra ritrae due corpi in una posizione ritenuta inadeguata. L’auspicio di tutti è che la questione possa essere risolta, ma nel frattempo le lanterne contestate sono ospitate ed esposte a Palazzo Chigi Zondadari, e quindi ognuno potrà farsi la sua idea. Le altre sono già visibili nel centro storico. E in uno spazio segreto del Palazzo delle Papesse, una geografia di indizi fornisce il luogo ideale di partenza e arrivo di questa ideale passeggiata urbana. "Tra gli scopi istituzionali del Rotary – afferma il presidente del club di Siena, Stefano Maestrini – c’è proprio quello di realizzare attività di service a favore della collettività. Per questo motivo abbiamo sposato da subito il progetto". "Questo progetto – spiega Serena Fineschi, artista e curatrice di ‘Assistere il buio’ – riflette sulla relazione tra luce e memoria urbana, restituendo alle lanterne del centro storico non solo un ruolo poetico e narrativo, ma trasformandole in una punteggiatura che genera una nuova geografia cittadina". "Un progetto – aggiunge Michele Capitani, vicesindaco di Siena – che unisce territorio, cultura, storia e turismo. Il coinvolgimento di tanti artisti per un evento collettivo di arte pubblica ci permetterà di creare una connessione del tutto nuova". "Abbiamo da subito accettato di collaborare con il progetto ‘Assistere il buio’ – spiega Stefano Di Bello, consigliere delegato di Opera Laboratori – perché assolutamente in linea con il ruolo che Palazzo delle Papesse ha deciso di avere all’interno dell’offerta culturale della città". "Il progetto Assistere il buio – afferma Carlo Rossi, presidente della Fondazione MPS, che ha contribuito all’iniziativa, nell’ambito dell’avviso Let’s Art! – ha unito l’arte contemporanea di grandi artisti e la cura dei luoghi in cui la città vive, attivando un auspicabile processo di rigenerazione urbana".

Riccardo Bruni