Primavera Chigiana, otto concerti Protagonista la musica da camera

L’apertura della stagione ieri sera con il giovane pianista Filippo Gorini, vincitore del premio Abbiati

Primavera Chigiana, otto concerti  Protagonista la musica da camera

Primavera Chigiana, otto concerti Protagonista la musica da camera

Otto concerti per la terza edizione della Primavera Chigiana, il festival di musica da camera che ieri si è aperto con il pianista Filippo Gorini, vincitore del Premio Abbiati 2022. Un ponte ideale tra la stagione Micat in Vertice, che ha celebrato la sua edizione numero cento, e il festival estivo internazionale che si aprirà il 6 luglio, la rassegna proseguirà fino a sabato 24 giugno tra Palazzo Chigi Saracini, la Chiesa di Sant’Agostino e il Cinema Nuovo Pendola.

Il giovane talento di Gorini ha inaugurato il festival a Palazzo Chigi Saracini con un appassionante programma incentrato sul romanticismo tedesco. Martedì 30 alle 19.30 a Palazzo Chigi Saracini si esibirà la giovane ma già affermata flautista Luna Vigni, insieme al chitarrista Francesco Dominici Buraccini e al quartetto d’archi formato per l’occasione da Elia Chiesa (violino), con tre ex allievi dei corsi di alto perfezionamento Cecilia Merli (violino), Alessandro Acqui (viola) e Giorgio Lucchini (violoncello).

Mercoledì 31 alle 21 nella Chiesa di Sant’Agostino, nel quadro degli eventi speciali per le celebrazioni del Centenario a cura del maestro Uto Ughi, il concerto di Arcadi Volodos. Domenica 4 giugno alle 19.30 al Cinema Pendola, la premiazione delle composizioni degli allievi del Chigiana Film Scoring Intensive Program. Martedì 13 giugno alle 19.30 a Palazzo Chigi Saracini il Concerto del Premio Giovanna Maniezzo, istituito grazie al generoso contributo del professor Marcello Clarich, che vedrà protagonista la violinista Giulia Rimonda, accompagnata al pianoforte per l’occasione da Lorenzo Nguyen.

Martedì 16 giugno alle 19.30 a Palazzo Chigi Saracini, il baritono statunitense Chris Turner sarà accompagnato al pianoforte da Antonio Artese, per una serata all’insegna del grande repertorio per voce e pianoforte d’oltreoceano. Mercoledì 21 giugno, in occasione della Festa della Musica, una serie di concerti itineranti presso le antiche fonti di Siena e in altre parti della città con i giovani musicisti della Chigiana, del Franci e del Siena Jazz. Sabato 24 giugno, infine, alle 19.30 nella Chiesa di Sant’Agostino il grande concerto sinfonico dedicato al corso di composizione tenuto da Richard Danielpour, con l’Orchestra Senzaspine di Bologna diretta da Matteo Parmeggiani che eseguirà undici nuove creazioni in prima mondiale, composte dagli allievi durante il corso. Riccardo Bruni