
Francesco Paolo Buonvino, di origini campane, cantiniere. fino al 2024 professione che ha esercitato nella Tenuta di Gracciano della Seta
Un mestiere vivo, dinamico, senza tempo e su cui c’è molto da sapere. E soprattutto è qualcosa di profondamente legato al territorio, alle sue tradizioni e ad un mondo, quello del vino, che può essere, come nel caso di Montepulciano, il "motore" della propria economia. Uno degli appuntamenti simbolo della primavera è la Fiera dell’Agricoltura alle Tre Berte, edizione 41 di un evento storico. Ad inaugurare il programma, la tradizionale cena di apertura che ha avuto come momento centrale il "Premio Cantiniere dell’Anno" promosso dal Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano. Arrivato alla ventunesima edizione, il premio, ha spiegato il Consorzio in una nota, "ha l’obiettivo di evidenziare il professionista che si è distinto nell’attività di cantiniere, una professione antica che possiede un fascino tutto suo, legata per tradizione al territorio poliziano e al Vino Nobile e che resiste nonostante l’innovazione e la meccanizzazione delle tecniche di cantina". A vincere quest’anno è stato Francesco Paolo Buonvino, di origini campane, cantiniere dal 1983, una professione che, dal 1999 fino al 2024, ha esercitato nella Tenuta di Gracciano della Seta, storica azienda produttrice di Vino Nobile di Montepulciano che ha il proprio cuore a Gracciano. Una vita dedicata a una professione simbolo del mondo del vino, dove serve passione, competenza e attenzione: da qualche mese per Francesco Paolo Buonvino è arrivata la meritata pensione.
"Ogni anno è una grande emozione nominare il cantiniere, una figura professionale di cui non si parla molto, ma senza la quale sarebbe difficile portare avanti le attività di cantina, oltre che di vigna - ha spiegato il presidente del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, Andrea Rossi - ci teniamo a questo riconoscimento perché la forza lavoro nel vino a Montepulciano è importantissima, il valore umano in particolare è quello che vogliamo trasmettere con questa iniziativa che negli anni ha riconosciuto la professionalità di giovani, donne, professionisti con storie diverse, ma accomunati dalla stessa passione per questa professione". La Fiera dell’Agricoltura continuerà questo e il prossimo weekend: oggi le mostre mercato di attrezzi agricoli e di vitelloni di Razza Chianina, alle ore 15 la sfilata e il raduno con i trattori, la sera galà equestre, musica dal vivo e ballo.
L.S.