MARCO BROGI
Cronaca

Ponte di Bellavista: l’attesa è finita. Gara di appalto per la ricostruzione

La Provincia ha pubblicato il bando per ripristinare una struttura ormai interrotta da oltre due anni

Ponte di Bellavista: l’attesa è finita. Gara di appalto per la ricostruzione

La notizia che gli abitanti e le attività commerciali di Staggia e Bellavista aspettavano da mesi è finalmente arrivata. La Provincia ha pubblicato la gara di appalto per la ricostruzione del ponte di Bellavista, sulla Cassia tra Poggibonsi e Staggia, chiuso da due anni per motivi di sicurezza. Una inagibilità che ha parzialmente isolato diverse località. I lavori, dell’importo di 7.014.614 euro, verranno assegnati con procedura aperta e con l’applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Per la presentazione delle offerte c’è tempo fino al 12 febbraio. Questo significa che l’intervento, il cui costo complessivo è di 10 milioni di euro (comprensivo di spese tecniche e della demolizione, già effettuata da tempo) salvo imprevisti, dovrebbe partire a primavera. La durata dei lavori è stata fissata in 582 giorni, ma il bando prevede anche la possibilità di una riduzione dei tempi fino ad un massimo di 120 giorni. "Si tratta di un risultato significativo che ci restituisce un cronoprogramma preciso per la ricostruzione di un’opera di fondamentale importanza per il territorio di Poggibonsi e della Valdelsa a cui oggi diamo quella risposta in attesa della realizzazione dell’opera – spiega il presidente della Provincia, David Bussagli. – Un risultato ottenuto grazie all’incessante lavoro dei nostri tecnici, affiancati da un gruppo di professionisti specializzati, che non si sono mai fermati nemmeno dopo le novità introdotte dal legislatore. L’entrata in vigore del nuovo codice degli appalti, infatti, è stato un intervento che ha costretto tutte le amministrazioni con gare già pronte come quella sul ponte di Bellavista a dover prevedere obbligatoriamente un adeguamento alla nuova normativa per poter predisporre l’affidamento dei lavori. Con la pubblicazione della gara e il successivo affidamento dei lavori, siamo pronti per la ricostruzione".

Come dire, insomma, che l’iter del rifacimento del viadotto è stato rallentato da una serie di ostacoli burocratici connesse al nuovo codice degli appalti. Per partecipare all’appalto le imprese interessate dovranno identificarsi sul Sistema Telematico Acquisti Regionale della Toscana accessibile all’indirizzo https: start.toscana.it e inserire la documentazione richiesta dal disciplinare.