Ponte di Bellavista, ci siamo. La Provincia: "Aggiudicati i lavori per la realizzazione"

Scelta l’impresa tra le cinque che avevano partecipato alla gara di appalto. Si tratta di un’opera attesa da quasi tre anni che costerà oltre 10 milioni di euro.

Ponte di Bellavista, ci siamo. La Provincia: "Aggiudicati i lavori per la realizzazione"

Ponte di Bellavista, ci siamo. La Provincia: "Aggiudicati i lavori per la realizzazione"

Terminate le operazioni per individuare la ditta appaltatrice per la ricostruzione del ponte sulla Cassia all’altezza di Bellavista, nel comune di Poggibonsi. La Provincia di Siena ha comunicato di aver "aggiudicato in via provvisoria" i lavori per la realizzazione. "Nei prossimi giorni la determina per l’aggiudicazione", è scritto nella nota che annuncia la novità in merito alla prossima formalizzazione del nome dell’impresa – tra le cinque che avevano partecipato alla gara di appalto - che dovrà poi eseguire un’opera particolarmente attesa dalla comunità (dato che sono trascorsi due anni e otto mesi dal provvedimento di chiusura per motivi di sicurezza), per un intervento da oltre 10 milioni di euro. Un iter senza dubbio complesso avviato nel 2021. Ora, con l’aggiudicazione dei lavori, l’inizio della fase che dovrà portare alla sospirata ricostruzione del viadotto per riportare finalmente all’auspicata normalità il quadro viario, per una frazione che sta tuttora vivendo una sorta di ‘isolamento’ come lamentato a più riprese dai residenti e dai titolari di attività. Tutto ebbe inizio ormai quasi tre anni fa, quando, in seguito alle analisi compiute sul posto, emersero delle criticità strutturali per il ponte. Da lì l’ordinanza numero 1848 della Provincia di Siena per la chiusura al traffico veicolare e pedonale della struttura dal 25 settembre 2021. Il mese successivo, la valutazione di demolire il ponte (con l’incarico di progettazione dell’intervento) in vista della costruzione ex novo. Tra novembre 2021 e gennaio 2022, la Conferenza dei servizi per acquisire i pareri fondamentali all’approvazione del progetto di demolizione: lavori poi ufficialmente terminati a novembre 2022. In mezzo, le altre tappe: approvazione a maggio del progetto di fattibilità tecnico economica per avviare la richiesta del finanziamento, l’affidamento a luglio dell’incarico professionale per redigere il progetto definitivo, l’indizione a settembre della Conferenza dei Servizi Decisoria per l’approvazione del progetto definitivo. Quindi, ad aprile 2023, lo stanziamento delle risorse necessarie alla ricostruzione per 10.004.311,45 euro e il mese successivo la verifica del progetto definitivo. Un alto aspetto, maturato in corso d’opera, le modifiche introdotte dal Codice degli appalti. A ottobre 2023 la riapprovazione del progetto definitivo aggiornato al nuovo Codice e a dicembre l’avvio della procedura di gara per appalto integrato. Paolo Bartalini