
Se n’è andato il professionista che, in età già avanzata, assisteva volontariamente nelle aule di scuola gli alunni in cerca di un aiuto nella disciplina del disegno tecnico. A 81 anni si è spento il geometra Alberto Tarocchi, figura apprezzata a Poggibonsi per un’attività di studio portata avanti nell’arco di mezzo secolo (e che prosegue per merito dei figli), a partire dal principale periodo dell’espansione edilizia. Originario di Roma, Tarocchi si era trasferito a Poggibonsi nel 1964 cominciando a contribuire alla crescita urbanistica della città in quella fase di autentico boom. Capacità riconosciute da tante persone e dalla stessa amministrazione comunale: presente alle esequie il sindaco David Bussagli, che in un colloquio con i familiari ha evidenziato il valore delle competenze di Tarocchi unito alle qualità dell’uomo. Da molti è ricordato sul lavoro innanzitutto come un "paciere", per via dell’innata attitudine a risolvere controversie delicate con l’impiego del buon senso.
Accanto all’efficienza nell’itinerario professionale, anche una generosità, mai esibita, che nel tempo aveva avuto modo di concretizzarsi in varie forme. Per esempio nella vicinanza alle iniziative e ai progetti di Anffas Alta Valdelsa a beneficio di ragazzi con disabilità. Era inoltre divenuto, in accordo con il dirigente Gabriele Marini, un prezioso riferimento per gli allievi del Roncalli di Poggibonsi chiamati a recuperare nelle materie specifiche dell’indirizzo Costruzioni, ambiente, territorio. In pratica il settore per il quale Alberto Tarocchi si è speso per una vita, riservando sempre un pensiero agli altri.
Paolo Bartalini