Non serve la prescrizione medica per la cosidetta ‘pillola dei 5 giorni dopo’, il farmaco per la contraccezione d’emergenza, anche quando a chiederla in farmacia sono ragazze minorenni. E’ quanto confermato in una sentenza del Tar del Lazio, con la quale è stato respinto il ricorso presentato da: Centro Studi Rosario Livatino, Movimento per la Vita italiano Aps, Comunità Papa Giovanni XXIII, Associazione medici cattolici italiani (Amci), Osservatorio parlamentare ‘Vera Lex?’, Associazione Pro Vita e Famiglia onlus, Associazione Family day-Difendiamo i nostri figli Aps, Osservatorio di bioetica di Siena-Ets e Associazione Giuristi per la vita. I ricorrenti chiedevano l’annullamento della Determina del direttore generale dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) che modificava il regime di fornitura del medicinale, eliminando l’obbligo di prescrizione per le under 18 per limitare gravidanze adolescenziali.
CronacaPillola anti gravidanza senza ricetta alle minori