
Paura a Guazzino: incendio, cede parte del solaio. Anziani fuori casa
Il fumo che esce dal tetto, l’arrivo dei pompieri di Montepulciano e della polizia municipale di Sinalunga. Il cedimento di parte del solaio che apre una ferita nel tetto della casa. L’accesso all’immobile che viene interdetto per cui la coppia che viveva lì deve trovare una sistemazione alternativa. Una giornata dunque che i due pensionati di Guazzino – lui 82 anni, lei 77 – dimenticheranno difficilmente.
L’allarme scatta ieri mattina nella frazione di Sinalunga. Sono in corso accertamenti sulle cause del rogo. Ma l’ipotesi più probabile è che l’incendio sia partito da una canna fumaria per poi propagarsi addirittura al tetto dell’abitazione. A notare che dai tegolini esce del fumo sono fortunatamente i vicini di casa. Sulle prima sembra normale, c’è una canna fumaria. Ma quando cominciano a spuntare le fiamme allora scatta l’allarme rosso. Vengono chiamati i pompieri che arrivano velocemente sebbene con non poche difficoltà perché lo spazio è stretto in quel punto. Di conseguenza accedono da una traversa. Intanto anche una pattuglia della Municipale è giunta sul posto anche per aiutare la famiglia. Gli agenti hanno inoltre in dotazione anche un drone ma devono attendere che i vigili del fuoco prima intervengano per domare il rogo. Sgomento, preoccupazione, rabbia. Disperazione quando si capisce che il danno è importante. Perché si verifica un piccolo cedimento che, solo più tardi, rivelerà una ferita nella copertura dell’abitazione, in corrispondenza di una camera da letto. I pompieri puntellano e mettono in sicurezza l’immobile, lavorano a lungo. Alla fine viene interdetto l’accesso per cui i pensionati devono trovare una soluzione abitativa alternativa.
La.Valde.