ORLANDO PACCHIANI
Cronaca

Palazzetto, la soluzione Lavori divisi in due stralci La prima parte dovrà concludersi a ottobre

Ieri pomeriggio è arrivata la relazione tecnica che propone questa strada. Lorè: "Impegnati per garantire la sicurezza e le esigenze delle società".

Palazzetto, la soluzione Lavori divisi in due stralci La prima parte dovrà concludersi a ottobre

di Orlando Pacchiani

Sarà una corsa contro il tempo, ma è l’unica possibilità per salvare la stagione al palazzetto dello sport di viale Sclavo. Due mesi per completare la prima parte degli interventi, rimandando alla prossima primavera il completamento dei lavori. È il responso contenuto nella relazione tecnica inviata ieri pomeriggio via Pec al Comune dall’ingegner Giovanni Lavacchini, che ha seguito questa parte del progetto. "Abbiamo dedicato le ultime settimane a cercare di individuare una soluzione che tenesse insieme le imprescindibili esigenze della sicurezza con quelle delle società coinvolte – spiega l’assessore allo sport Lorenzo Lorè (nella foto) – e alla fine è emersa la possibilità di realizzare l’intervento in due stralci. Il primo sùbito, con le parti più urgenti, il secondo a fine stagione".

Ieri pomeriggio il sindaco Nicoletta Fabio ha comunicato personalmente la soluzione individuata ai vertici di Mens Sana e Emma Villas Volley. L’unica possibile e non esente da difficoltà. La prima è quella legata agli allenamenti, che non potranno svolgersi al Palaestra per tutta la durata dei lavori. Le società dovranno fare i salti mortali per trovare spazi per le prime squadre e soprattutto per il settore giovanile: gli impianti sono già sufficientemente saturi e non si prospetta una pianificazione semplice.

C’è poi la questione più strettamente tecnica dei lavori. Intanto la relazione è stata girata, o lo sarà nelle prossime ore, alla commissione di vigilanza, che deciderà in autonomia il percorso da seguire, se cioè riunirsi per approfondire questo passaggio. E poi ovviamente c’è il tema della ristrettezza dei tempi: in due mesi i lavori devono essere affidati, il cantiere si deve aprire e chiudere. Come dire, deve filare tutto liscio e senza intoppi per rispettare ritmi così stringenti. "I nostri uffici e noi per primi saremo impegnati per far sì che si possano salvaguardare le esigenze di tutti", afferma ancora l’assessore Lorè.

I campionati di Mens Sana basket ed Emma Villas partiranno a metà ottobre. Se tutto filerà liscio, si tratterà dunque di dialogare con le rispettive federazioni e le altre società per ottenere inversioni di campo o slittamento delle partite che ricadono nel periodo ancora di svolgimento dei lavori.

Da lunedì si saprà probabilmente qualcosa di più sui dettagli tecnici dell’operazione. Evitata l’effettuazione immediata di tutti i lavori, che avrebbe compromesso le stagioni di Mens Sana ed Emma Villas, ed evidentemente impossibile rimandare l’apertura del cantiere alla prossima primavera, la soluzione intermedia potrebbe alla fine salvare i requisiti minimi di sicurezza e l’avvio regolare dei campionati.

Poi se ne riparlerà a fine anno, quando comunque si dovrà cercare di concentrare in pochi mesi la parte principale della ristrutturazione per evitare di andare a intaccare anche la stagione 202425. Ma questo è chiaramente un problema futuribile, l’orizzonte dell’amministrazione arriva adesso a fine ottobre, quando ci sarà da rispettare l’impegno preso per riconsegnare alla regolare attività il palasport di viale Sclavo.