
Hanno visto finalmente la luce i lavori di manutenzione al PalaEstra. Dopo l’allestimento del cantiere e il trasporto di materiali e macchinari, sono iniziati ieri mattina i primi lavori di manutenzione del palazzetto in viale Sclavo, che coinvolgeranno la copertura metallica. Nei giorni scorsi la ditta incaricata ha provveduto ad allestire il cantiere, mentre ieri è iniziato il posizionamento di pannelli di legno a protezione del campo da gioco centrale, propedeutico all’installazione delle piattaforme aeree ‘ragni semoventi’ che interverranno a partire da oggi sulla struttura in ferro.
Il primo step dei lavori riguarderà dunque il consolidamento della parte centrale del campo da gioco e delle travi maestre. Contemporaneamente sarà effettuata una mappatura delle strutture in metallo al di fuori del campo da gioco raggiungibili con gli stessi ‘ragni semoventi’. Il secondo step di lavori interesserà le zone di copertura metallica laterali non raggiungibili per via aerea, dove saranno montati dei ponteggi, già nel corso delle prossime settimane, che consentiranno il controllo e l’eventuale consolidamento e rinforzo della struttura.
I due diversi tempi dell’intervento sono dettati dalla volontà di restituire quanto prima il campo da gioco alle squadre, che potranno tornare a utilizzarlo anche in presenza dei ponteggi laterali. Presenti ieri l’assessore allo sport ed edilizia sportiva Lorenzo Lorè, i tecnici del Comune e il responsabile della ditta incaricata dei lavori.
"La priorità è riconsegnare quanto prima – ha detto Lorè – il palazzetto alle società sportive, per questo monitorerò personalmente il cantiere per accorciare nei limiti del possibile i tempi previsti per questa prima tranche di lavori. Sono consapevole dei disagi a cui devono far fronte le squadre, e proprio per questo il controllo sui lavori sarà assiduo e stringente".
Da ieri la preparazione della Emma Villas, in vista dell’esordio in campionato di domenica, è stata spostata al PalaOrlandi, ospite del Costone, mentre la Mens Sana utilizzerà l’impianto del Cus sia per le gare che per parte degli allenamenti alternandolo con la pista di Colonna San Marco, che sarà utilizzata, così come il PalaGiannelli, anche dal settore giovanile biancoverde.
Guido De Leo