
Ospiti e vip alle trifore Il sindaco annuncia "Meloni non ci sarà" Invitato Daniele Masala
SIENA
"In Comune per il Palio ci saranno diversi ospiti, qualche ministro, sottosegretari, parlamentari. E non solo. L’invito ai vertici del Governo va di default. Comunque il presidente del Consiglio Giorgia Meloni non ci sarà alle trifore", conferma il sindaco Nicoletta Fabio alle prove all’alba. "Tanta gente sui palchi e in Piazza – nota –, forse non hanno più il fascino di un tempo ma c’è interesse, passione e voglia di lanciarsi in questi quattro giorni da parte dei senesi". Sottolineando quindi "la buona tenuta del tufo" ed evidenziando con sollievo "che c’è un buono zoccolo duro di cavalli esperti, ben preparati". Scenario dunque opposto rispetto a quello di Provenzano 2022 quando i nomi più ambiti sparirono e venne inserito un numero esagerato di debuttanti. Poi si videro i risultati. Un Palio a parti invertite anche per i due big di Piazza, Tittia e Scompiglio, con quest’ultimo ’stretto’ quanto a numero di Contrade come lo era il sardo-tedesco un anno fa. E Tittia con un campionario di giubbetti da indossare anche troppo ampio tanto che la ’politica’ dei cavalli è piatto forte di queste ore. Un Palio dove la posta in gioco è alta perché se Tittia arrivasse a dieci successi prenderebbe un vantaggio esagerato rispetto ai colleghi. Scompiglio in primis ma anche Gingillo che invece sono affamati di una vittoria che spezzi il dominio del sardo tedesco, rallentandone l’ascesa. Quello che invece non è cambiato rispetto al 2022 è la mancanza di un accordo fra Chiocciola e Tartuca nell’incontro avuto in Comune dal sindaco il 26 giugno. Come lo scorso anno ieri il primo cittadino ha emesso un’ordinanza che dispone: "La Chiocciola al rientro dopo l’assegnazione del cavallo e nel passaggio per andare verso la Piazza e successivo rientro dopo ogni prova e per il Palio, non canta nell’attraversamento del territorio della Tartuca (arco Santa Lucia, incrocio via San Pietro con vicolo di castelvecchio). La Tartuca non canta durante l’attraversamento da parte della Chiocciola del proprio territorio, dopo l’assegnazione del cavallo e nel passaggio per andare verso la Piazza e successivo rientro dopo ogni prova per il Palio".
Per il Palio del 2 luglio ci sarà un gradito ritorno, quello di Daniele Masala, sul verrocchio 7 volte. Sarà ospite del Comune ma viene da chiedersi se non sia proprio lui il vice mossiere (formalmente non previsto dal regolamento) in caso di emergenza che i capitani aveva chiesto comunque di individuare.