DIMASSIMO CHERUBINI
Cronaca

Ospedale di Abbadia, caldo torrido: "Cartoni per ripararsi alle finestre". L’Asl: "Presto condizionatori portatili"

L’azienda nei locali di piazzale Michelangelo ne ha già messo uno mobile. Il caso denunciato dal NurSind

di Massimo Cherubini

"Caldo torrido in alcuni reparti dell’ospedale di Abbadia San Salvatore, cartoni alle finestre per ripararsi dal sole". La denuncia arriva dalla segreteria territoriale del sindacato NurSind che organizza il sindacato delle professioni infermieristiche. Un episodio mai registrato in passato a conferma di una escursione termica che non risparmia neppure aree di montagna come lo è il territorio del comune di Abbadia San Salvatore. Caldo esagerato, come poi precisa la Asl, nella parte della struttura storica del nosocomio, quella priva dell’impianto di condizionamento. Caldo torrido, cartoni alle finestre per pararsi dai raggi del sole, infermiere che avrebbero portato dei ventilatori da casa. A denunciare il fatto all’Asl Toscana Sud Est è stata Barbara Fernandez dirigente dell’organizzazione sindacale. "Questa carenza strutturale – spiega il segretario territoriale Danilo Malatesta – rende difficile, e poco sicura, la permanenza dei colleghi in reparto e sottopone a disagi significativi anche i pazienti che affollano questi locali così caldi nelle ore di punta per effettuare visite, esami e test da sforzo. Vista l’imminente ristrutturazione di questi locali per l’adeguamento alle norme antincendio, abbiamo chiesto all’Azienda di installare un impianto di condizionamento. Ma non abbiamo ricevuto nessuna risposta".

"La direzione dell’ospedale di Abbadia San Salvatore segnala – è la replica contenuta in una nota della Asl – che è stato attivato con urgenza l’acquisto di condizionatori portatili per i locali con le temperature più critiche, cioè quelli dell’ambulatorio di Chirurgia, dell’ambulatorio cardiologico e del Consultorio. Questi spazi sono posti nell’edificio storico dell’ospedale, in via di ristrutturazione. Nella parte più recente, è presente un impianto di condizionamento. Per quanto riguarda il Consultorio, le persiane di legno sono state tolte in quanto pericolanti, e attualmente sono in via di restauro. Non è esclusa la loro sostituzione definitiva. Sulla segnalazione di alte temperature nei locali in piazzale Michelangelo, la direzione della Zona distretto Amiata Senese Valdorcia – Valdichiana Senese ha già dotato – si legge ancora – tali ambienti di un condizionatore mobile, in attesa dei prossimi lavori di ristrutturazione a seguito dei quali non si esclude una nuova collocazione. Inoltre, si tiene a precisare che i farmaci sensibili sono conservati in apposito frigorifero con registratore temperature e allarme per malfunzionamenti. Saranno prese comunque, in accordo con la farmacia di Nottola, tutte le precauzioni del caso".